Benevento, Vigorito: “Ecco quanto costa la società…”

I tempi stringono, le scadenze sono imminenti ed il rischio che il Benevento non prenda parte al prossimo campionato di Lega Pro giorno dopo giorno è sempre più concreto. A 10 giorni dalle parole del post Como, torna a parlar il patron della società di Via Santa Colomba e lo fa ai microfoni di Ottochannel, non con una conferenza, “per parlar direttamente alla gente”, come lo stesso Vigorito ha affermato.

Un discorso per metter un punto fermo sulla decisione di vendere, nessun ripensamento rispetto a quanto dichiarato dopo la sconfitta nel primo turno play off. Semmai, parole per confermare la volontà di metter un pietra sopra con il calcio ed un modo per chiarire i margini di trattativa per chi voglia farsi avanti. Vigorito ha chiarito di aver ceduto al Sindaco della città il solo titolo sportivo, ma che per l’acquisizione della società bisogna trattare con l’attuale legale rappresentante.

“Le azioni del Benevento Calcio S.p.a sono messe a disposizione a chiunque sia ritenuto affidabile”. Una frase che di fatto ha confermato la volotà di cedere da parte di Vigorito, che ha poi rimarcato: “Nelle quote azionarie c’è un capitale versato di due milioni di euro e, pertanto, il valore nominale della società è pari a questa cifra. Gli adempimenti, come gli “F24″ e la certificazione dei pagamenti, saranno tutti regolarizzati. Insomma, tutto ciò che è relativo alla stagione appena terminata, sarà regolarizzato da me, ma io non provvederò all’iscrizione al prossimo campionato del Benevento e solo chi acquisterà la società potrà farlo”.

In soldoni, Vigorito chiude il proprio ciclo e non si interesserà più di quello che succederà dal 30 giugno (termine ultimo per l’iscrizione al campionato 2014-2015) in poi. L’eventuale acquisizione delle quote societarie del potenziale interessato, implicherebbe anche il carico degli oneri nei confronti dei dipendenti della società (staff e calciatori).

Insomma, chi vuole il Benevento deve prendere tutto del Benevento, il prezzo fissato sembrerebbe quello di 2 milioni di euro, a cui andrebbero aggiunti costi di amministrazione ed iscrizione al campionato, nonché gli oneri amministrativi e salariali. Il conto è presto fatto. Base d’asta 2 milioni? Non sembrerebbe, perché a proposito di ciò il presidente, Oreste Vigorito, ha oggi puntualizzato su Ottopagine che: “ad un potenziale cliente tali quote saranno cedute a titolo gratuito, purché lo stesso acquirente provveda all’iscrizione della società al campionato di Lega Pro 2015-2016 accollandosi i relativi oneri di gestione”. 

Questo punto non sembrerebbe chiarissimo, se il Benevento interessa, non resta altro che parlarne con Oreste Vigorito.

 

Categoria: Serie C