Casertana, Lombardi: “Sull’arbitraggio della gara contro il Foggia…”
Giovanni Lombardi, scottato per alcune direzioni arbitrali che a suo dire avrebbero influito negativamente sul cammino della Casertana in campionato, ha annunciato dopo il ko interno col Foggia di voler lasciare il mondo del calcio a fine stagione, tuttavia l’azionista di maggioranza della società campana si augura che in queste giornate conclusive prima della fine del campionato determinate situazioni non si ripetano ulteriormente. Queste le dichiarazioni rilasciate da Lombardi oggi a TMW Radio. “Il problema non è quello di lasciare il calcio, secondo me il problema è che bisogna evitare che possano cadere sulla Casertana dei pregiudizi che sono più sulla mia persona. Credo che in occasione dell’ultima partita gli errori di metro arbitrale, su cui non potevamo fare nulla, secondo me abbiano falsato completamente la partita. È grave per un arbitro che appartiene a una fascia molto alta, quindi tutto ciò mi lascia perplesso: non è possibile che un arbitro di tale esperienza possa fare ciò che ha fatto. Non vorrei fare la cronistoria dei problemi arbitrali, perché sembrerebbe quasi una scusante per una squadra che prima era in testa e ora si trova al quarto posto. Sinceramente qualcosa è cambiato nell’atmosfera che si crea”.
Già contro il Cosenza, nello scorso febbraio, lei invase pacificamente il campo per manifestare il suo dissenso verso l’arbitraggio di quella partita, e un mese più tardi è arrivato il DASPO emesso nei suoi confronti dal questore di Caserta. Lei disse di accettare il provvedimento in parte.
“Contro il Cosenza non dovevo fare ciò che ho fatto. Magari dopo la partita col Foggia la mia reazione verbale ha fatto più colpo rispetto a quella che era stata più ridicola contro il Cosenza. Non penso che meritassi un trattamento estremo come il DASPO, perché non avevo detto nulla all’arbitro in quell’occasione, ma se il questore di Caserta ha ritenuto di fare così, sono rispettoso delle leggi, non posso far altro che accettare, anche se mi manca il calcio. Chissà, potrei seguire il calcio estero, magari in Inghilterra…”
Comunque va rilevata la maturità dei tifosi casertani, lo si evince dal fatto che non ci sono state sanzioni pecuniarie a carico dei rossoblù.
“E’ un dato molto simbolico. Se voglio essere preciso, quello che è successo in Casertana-Foggia alla fine penalizzerà non solo la Casertana, ma anche squadre come il Lecce o come il Matera. Se ci fosse stato rigore a favore nostro ed espulsione al giocatore del Foggia, la partita stessa magari sarebbe cambiata, anche se De Zerbi è un allenatore molto bravo e avrebbe certamente operato anche le mosse giuste. Il Lecce dopo questo risultato adesso si trova al terzo posto quando era secondo da solo, e il Matera (squadra che ammiro moltissimo) rischia di rimanere fuori dai play-off dopo una rincorsa eccezionale. Lancio una provocazione: troviamo il sistema di inserire gli arbitri addizionali e il quarto uomo anche nelle partite di cartello in Lega Pro, dopotutto il girone C assomiglia a una B2. Nessuno vuole distruggere nulla, io faccio il propositivo”.
Fonte: www.tuttolegapro.com