Catania-Messina: derby tra “disperati e soddisfatti”
Domani alle ore 15.00, allo stadio “Angelo Massimino” di Catania, andrà in scena il derby di Sicilia tra gli etnei ed il Messina. Una partita delicata, non solo per l’importanza che questa assume per le due piazze, ma anche, e soprattutto, per gli sviluppi di classifica che può fornire ai rossoazzurri, alla disperata ricerca di un successo che manca da 6 partite e che sarebbe utile per tirare la testa fuori dalle sabbie mobili. I biancoscudati, invece, affronteranno la sfida con tranquillità, vista la proprio situazione in graduatoria, e con voglia di regalare alla propria gente una nuova, prestigiosa, vittoria.
Gli etnei sono reduci dalla sconfitta, amara per com’è maturata, nell’altro derby, quello contro l’Akragas, perso per 3-2. La classifica si fa sempre più preoccupante, il quattordicesimo posto con 26 punti conquistati è una cartina di tornasole emblematica delle difficoltà in essere attualmente. Mister Francesco Moriero dovrebbe tornare al 4-2-3-1 con Liverani in porta; linea difensiva con i soliti Garufo e Nunzella sulla fasce e con la coppia centrale composta da Bergamelli ed il rientrante Ferrario. La coppia davanti alla difesa sarà quella formata da Agazzi e Di Cecco; dietro l’unica punta Calil, agiranno Falcone, Russotto e Calderini, vista l’assenza dello squalificato Bombagi.
I peloritani, dal canto loro, vengono dalla vittoria interna ottenuta contro il Melfi per 1-0. Settimo posto in classifica, quota 40 punti in classifica raggiunta e salvezza, se non ufficialmente, almento ufficiosamente in tasca. Mister Raffaele Di Napoli dovrebbe confermare il 4-3-3 di sabato scorso con Berardi in porta; linea difensiva con qualche dubbio ancora da sciogliere: Ionut agirà sulla destra, coppia centrale composta da Martinelli e De Vito, ballottaggio tra l’acciaccato Russo e Barilaro sulla sinistra. Terzetto di centrocampo che vedrà confermati Baccolo e Fornito, mentre l’altra maglia da titolare dovrebbe essere appannaggio di uno tra Zanini, Giorgione e Bramati. In avanti, tridente Scardina, Gustavo, Tavares.
Fonte: www.tuttolegapro.com