Disastro Braglia: il Lecce pareggia con le riserve del Messina e rischia i play-off
Al ‘Franco Scoglio’ va in scena Messina-Lecce, match valido per la 31^ giornata del Girone C di Lega Pro. I siciliani, a metà classifica con 41 punti, sono a un passo dalla salvezza matematica. I salentini, invece, sono secondi a pari merito con il Foggia a quota 56.
Schieramenti speculari per le due squadre. Tra i locali Tavares è centrale d’attacco, con Gustavo e Salvemini sulle fasce. Gli ospiti, invece, propongono il veloce duo Doumbia-Sowe sugli esterni, con Moscardelli perno centrale. Bleve parte titolare con Perucchini in panchina (causa problema alla spalla destra).
Il Lecce si affaccia in area di rigore del Messina per ben due volte con Moscardelli: la prima con un tiro in area respinto dal portiere di casa; la seconda con un colpo di testa su calcio d’angolo che finisce alto sopra la traversa.
Al 28’ è il Messina a rendersi pericoloso con un lungo lancio verso Salvemini che vince un contrasto con Abruzzese, entra in area e tira: il pallone sfiora il palo alla destra di Bleve. La partita scorre senza particolari sussulti, al 37’ il Lecce prova a sbloccare il risultato con un missile di Papini che si spegne alto sopra la traversa.
Un minuto più tardi Moscardelli serve in verticale Sowe che tutto solo davanti al portiere prova il tiro, ma in recupero tocca in angolo un difensore siciliano. Nel finale del primo tempo Lepore prova ad impensierire la retroguardia siciliana con un calcio di punizione dal limite che finisce sul fondo.
Nella ripresa Braglia decide di inserire al 60’ Caturano per uno spento Sowe. L’ex giocatore dell’Ascoli si procura subito un calcio di rigore: alla battuta va Lepore che realizza la rete dell’1-0 per i salentini. Messina a trazione anteriore: esce un centrocampista, Russo, ed entra un attaccante, Cocuzza.
Al 71’ i padroni di casa trovano il gol dell’1-1: lungo lancio da centrocampo con difesa del Lecce scavalcata, Tavares aggancia in area e con un pallonetto batte Bleve per il pareggio.
Doppia sostituzione per i salentini: Carrozza e Salvi prendono il posto di Doumbia e Lo Sicco. Lepore prova un cross dalla destra per il colpo di testa di Caturano alto sopra la traversa. Il Messina sostituisce Salvemini con Padulano. Sono cinque i minuti di recupero assegnati dal direttore di gara che non bastano ai salentini per riportarsi in vantaggio. Il Lecce pareggia contro le riserve del Messina e rischia seriamente i play-off. Un attacco senza forza offensiva, un attacco che non segna. Le scelte di lasciare a casa Curiale e Surraco sono costate molto alla squadra giallorossa. La Serie B diretta è ormai un sogno, ma continuando su questa strada i play-off potrebbero essere davvero a rischio. Due punti in tre partite sono da squadra che lotta per la zona play-out, Braglia deve iniziare seriamente a prendersi le responsabilità e farsi un esame di coscienza, senza puntare il dito ai suoi giocatori nel corso delle ultime conferenze stampa di questa stagione.
Fonte: www.pianetalecce.it