Eusepi-Mazzeo, il Benevento si riprende la vetta
Non inganni il classico risultato all’inglese (2-0), Il Benevento ha dovuto sudare tantissimo per avere la meglio sulla Lupa Roma, perforata soltanto nel secondo tempo e comunque capace di creare diversi problemi alla porta difesa da pane, provvidenziale in almeno due circostanze. Di positivo per Brini, oltre al risultato, c’è la vetta della classifica immediatamente recuperata, il gol di Mazzeo nella ripresa e la tenuta difensiva nonostante la mancanza della coppia centrale titolare. Non subire gol in queste condizioni è senz’altro un fattore positivo.
Il tecnico marchigiano infatti, non recupera Lucioni e al centro della difesa, accanto a Padella, c’è Pezzi. In compenso, a centrocampo, rientra D’Agostino a completare la linea a quattro con Alfageme, Vitiello e Campagnacci. La coppia d’attacco è la solita: Eusepi-Marotta. Il Benevento, complice un campo in pessime condizioni causa la nevicata caduta sul Vigorito qualche ora prima del match (a proposito, più che giustificate le ragioni dell’anticipo al pomeriggio), pecca in fluidità nello svolgimento della manovra, quando però i suoi solisti giocano come sanno, arrivano le occasioni. Poco dopo il quarto d’ora, prima da destra, poi da sinistra, gli stregoni chiamano Rossi all’intervento. Nel primo caso, azione orchestrata da Alfageme, rifinita da Eusepi e conclusa da Marotta, nel secondo, il cross è di Campagnacci, lo stacco aereo di Eusepi. Al 23′ è invece il difensore Celli a salvare su un colpo di testa a botta sicura di Alfageme. Il primo tempo scivola via senza ulteriori emozioni (escluso un bell’intervento di pane sul finale), si va all’intervallo a reti inviolate.
La ripresa si apre con uno spavento per il Benevento. Cascone in girata, sugli sviluppi di un corner, non trova la porta. Il pericolo corso scuote i padroni di casa, in gol al 5′, grazie, manco a dirlo, a Umberto Eusepi, bravo a girare in tuffo di testa un servizio di Vitiello. Il colpo inferto tramortisce la Lupa Roma, incapace di reagire e creare problemi alla difesa sannita. Anzi, al 18′ è ancora Eusepi, con una bellissima rovesciata finita fuori di un niente, a sfiorare un raddoppio che non arriva nemmeno due minuti dopo, quando sembrava cosa fatta, in seguito ad una difettosa respinta di Rossi su conclusione non esattamente irresistibile di Marotta, sulla quale si fionda Campagnacci, che però spara alle stelle. Entra Mazzeo, gli lascia il posto l’autore del gol Eusepi, il Benevento comincia a soffrire un pò il ritorno dei capitolini e allora brini rinforza il centrocampo inserendo Agyei al posto di Marotta. Nemmeno il tempo di riassestare la squadra in seguito al cambio di modulo e proprio uno dei nuovi entrati, Mazzeo, in contropiede (34′), mette il punto esclamativo sul match. Una rete particolarmente importante quella dell’attaccante, sbloccatosi finalmente in questa sua esperienza in maglia giallorossa. Nel finale, Pane deve superarsi per evitare che Leccese riapra la gara. La respinta sulla girata sotto misura, a botta sicura dell’attaccante è da applausi, ma è anche la dimostrazione che la Lupa Roma non si è arresa nonostante il doppio svantaggio. Gli ospiti ci provano fino alla fine, Cucciari inserisce altri attaccanti nella speranza di riaprire la gara, ma non ottiene nemmeno il gol della bandiera. Finisce 2-0