“Visto da Guffanti”: il punto sulla giornata in Lega Pro. Il maltempo rinvia quattro gare. Che Real Vicenza …
Questo tredicesimo turno è stato caratterizzato, soprattutto in riferimento al girone A, dal maltempo che ha colpito il nord Italia, tanto che ben tre gare non si sono disputate ( una di queste Monza – Torres inspiegabilmente iniziata sotto una fitta pioggia e un campo impraticabile e poi sospesa alla mezz’ora del primo tempo ), ma anche caratterizzato da una squadra che forse non casualmente si chiama Real, ovviamente il riferimento non è alla ultra decorata squadra Spagnola ma alla vera sorpresa di questo girone Real Vicenza che da oggi ha in comune con la squadra di Madrid è l’essere in testa alle rispettive classifiche. E, se per il club di mister Ancelotti non c’è da sorprendersi, per la squadra Vicentina vanno tutte le giuste attenzioni che andrebbero a una squadra che ha i numeri per tentare qualcosa di straordinario come potrebbe essere una storica promozione tra i cadetti, sono i numeri e le prestazioni a dirlo, 3-0 al Novara la vera e maggiormente accreditata alla vittoria del campionato che solo una settimana fa “rifilava” ben quattro gol alla prima della classe Como e che dopo questo risultato ridimensiona , i pronostici espressi in settimana, compreso il mio, primo posto per i Vicentini e primi anche nella classifica marcatori con le otto reti di Bruno.
Nel girone B solo una gara non si è disputata per maltempo, Savona-SanMarino ma questo turno si caratterizza perchè potremmo trovarci di fronte a una vera fuga, solitaria , io penso, fortemente a due, vince la capolista Ascoli con un netto e rotondo 4-0 sul Forlì e vince e insegue subito dietro il Pisa in trasferta a Prato, 0-1 e la differenza tra le due di tre punti sono dati da una vittoria in più a favore dei Marchigiani mentre il dato tra le reti fatte e subite evidenzia una quasi totale parità e conferma molto probabilmente la mia tesi di fuga delle due rispetto alle altre che nei gol fatti e quelli subiti non hanno in modo marcato le differenze che necessitano per confermare di avere i numeri di squadre di alta classifica, anzi ben la metà hanno in questo dato più gol subiti di quelli realizzati e questo non appartiene a coloro che puntano a vincere un campionato.
Il girone C viene contraddistinto dall’unica vittoria esterna della giornata che detta così non sembrerebbe nulla di particolare ma visto che la capolista Benevento torna dalla trasferta di Pagani con uno solo punto, 2-2 e le dirette inseguitrici non vanno anche loro oltre a questo quasi ” minimo sindacale “, Juve Stabia- Foggia 2-2 e Lecce- Catanzaro 2-2 ( sarebbe già particolare l’identico risultato delle tre gare ), comprenderete perchè ha così valore la vittoria della Salernitana sul campo di una Reggina sempre più irriconoscibile, 1-2 e per la squadra Campana è seconda posizione a una sola lunghezza dal Benevento e una conferma statistica che personalmente ritengo di particolare importanza , su otto vittorie totali conseguite ben cinque sono quelle fatte lontano da casa e solo tre sono state le reti subite nelle gare esterne come zero sono le sconfitte, e non da meno come dato che conferma la forza della Salernitana è anche il primo posto di Calil nella graduatoria marcatori pur non essendone dipendente, delle squadre di testa è quella che ha portato in gol il più alto numero di giocatori diversi.
Fuga preventivata settimana scorsa e subito rientrata, perchè vi è da registrare anche la vittoria della Casertana sul Martina Franca, 2-1 e gruppetto di testa che diventa allargato a cinque, ma questo girone resta sempre il più spaccato e tra poco prevedo un altro tentativo di fuga , ristretto o allargato. Vedremo.
Buon calcio a tutti.