Un gol per tempo e la Juve Stabia regola una Lupa Roma presentatasi al “Menti” con le credenziali di squadra rivelazione del girone C di Lega Pro. Le Vespe di mister Pippo Pancaro tornano al successo tra le mura amiche ed agganciano temporaneamente il primo posto della classifica, appaiato al Benevento che attende di incontrare la Vigor Lamezia al “Vigorito” nel turno domenicale di inizio novembre.
LE FORMAZIONI: Assetto speculare tra le due formazioni, la Juve Stabia presenta diverse novità in campo: assente il febbricitante Migliorini in difesa, al suo posto Jefferson, in mediana non c’è La Camera ed in attacco Vella e Gammone supportano Di Carmine, con Ripa relegato in panchina. Nelle file dei capitolini, invece, non sono di poco conto le assenze in zona offensiva di capitan Perrulli, di Testardi e di Leccese.
LA GARA: Al 14’ il primo acuto delle Vespe porta la firma di Di Carmine, che sfrutta il recupero di Jidayi, in pressing su Raffaello, e con un bel destro dai venti metri coglie in pieno la traversa della porta difesa da Rossi, quindi sulla respinta del legno ci prova Gammone che conclude fuori di pochissimo. Al 18’ si fa minacciosa anche la Lupa Roma, con Pisseri che prima smanaccia un cross teso di Frabotta, poi contiene una conclusione da fuori area di Capodaglio. La Juve Stabia preme: al 31’ gran punizione di Vella, altrettanto efficace la risposta del portiere Rossi, che mette in angolo; dagli sviluppi del corner, la palla viene smistata da Contessa sulla corsia destra, dove Vella pennella un cross in area per la testa di Gammone che realizza l’uno a zero. Poco o niente accade fino all’intervallo, con l’arbitro che assegna un robusto recupero (4 minuti) per il tempo perso a “pulire” il rettangolo verde dei filanti di carta igienica lanciati nei pressi della porta inizialmente presidiata da Rossi.
Ripresa. Mastropietro per Prevete: questa la mossa di Alessandro Cucciari per risollevare la Lupa Roma nell’arco del secondo tempo. La Juve Stabia resta pericolosa in zona d’attacco, al 49’ Bombagi tenta lo slalom in area capitolina e conclude in porta, tiro centrale e Rossi blocca sicuro; al 51’ è il turno di Caserta che batte da fuori area, depositando la sfera sul fondo. Al 53’ riecco la Lupa Roma: Faccini smista centrale per Raffaello, fendente dai venticinque metri e Pisseri si oppone di pugni. Al 59’ – subito dopo l’ingresso di La Camera nelle file dei gialloblé – Caserta batte una gran punizione da fuori area che mette i brividi a Rossi, con la sfera che quasi accarezza l’incrocio dei pali, prima di spegnersi di un niente sul fondo. Al 63’ è il momento di Ripa – che rileva proprio il posto del capitano – ed un minuto dopo si scatena il contropiede della Juve Stabia, con Di Carmine e Ripa che duettano in maniera fulminea in fase di contropiede, con l’ex attaccante dell’Arzanese che spara in porta impegnando Rossi, bravo e fortunato a far sua la palla. Al 67’ altro pericolo per la Lupa Roma, con Jidayi prima e Ripa poi (quest’ultimo con un colpo di tacco), che impensieriscono l’estremo difensore ospite, senza però incidere sotto rete; al 69’, però, Rossi nulla può sull’incornata ravvicinata di Ripa, che sfrutta a dovere il cross pennellato in area da parte di Cancellotti, complice anche una difesa avversaria abbastanza larga e disattenta nella circostanza. La Lupa Roma accusa il colpo ed all’83’ Vella sfiora anche il tris, con una conclusione che lambisce nuovamente la traversa della porta difesa da Rossi, legittimando l’affermazione a spese dei laziali di Cucciari.
JUVE STABIA – LUPA ROMA 2-0
JUVE STABIA (4-3-3): Pisseri; Cancellotti, Romeo, Jefferson, Contessa; Jidayi, Caserta (63’ Ripa), Bombagi (57’ La Camera); Vella, Di Carmine, Gammone (77’ Osei). A DISPOSIZIONE: Fiory, Liotti, Gomez, Nicastro. All. Pancaro.
LUPA ROMA (4-3-3): Rossi; Frabotta (70’ Malatesta), Conson, Cascone, Celli; Prevete (46’ Mastropietro), Capodaglio, Raffaello; Faccini, Tajarol, Cerrai (73’ Santarelli). A DISPOSIZIONE: Bolletta, Pasqualoni, Ferrari, Tagliavacche. All. Cucciari.
ARBITRO: Prontera di Bologna (Manco-Vecchi).
RETI: 32’ Gammone (J), 69’ Ripa (J).
NOTE: Campo di gioco in erba sintetica. Spettatori 1.500 circa (divieto di trasferta per i tifosi ospiti). Ammoniti Gammone, Cerrai, Jidayi. Angoli 4 a 2 per la Lupa Roma. Recupero: 4’ pt e 3′ st.
