La Juve Stabia studia le soluzioni giuste per ovviare alle tante assenze
Senza Migliorini e Contessa, che saranno squalificati per il prossimo turno, la Juve Stabia sta lavorando al campo d’allenamento per preparare al meglio la gara contro il Melfi, in programma al “Romeo Menti” domenica pomeriggio, alle ore 18:00. Mister Pippo Pancaro ha le soluzioni congeniali per strutturare un undici capace di riprendere il filo del discorso: Jefferson, Bacchetti e Polak sono le opzioni per andare a colmare il vuoto lasciato nel vivo della retroguardia, mentre Liotti ha buone chances di prendere il numero 3 in distinta, presidiando la casella lasciata vuota dall’assenza di Contessa sull’out mancino. A destra, sul fronte opposto, è pronto a rientrare Cancellotti, il cui dinamismo in fase di spinta può risultare determinante per andare a scardinare la retroguardia dei lucani gialloverdi. Detto della difesa, bisognerà capire come mister Pancaro vorrà riproporre la sua compagine dalla cintola in su. La Camera e Jidayi sono una cerniera centrale di centrocampo affidabile e costante, ma capitan Caserta è un “capitale” da sfruttare al massimo e da non tenere troppo in panchina; stesso discorso per la prima linea, dove scalpita per ritornare titolare lo stesso Ripa, che ha morso il freno in quel di Salerno, rimanendo accomodato al fianco del suo allenatore per tutti i novanta e passa minuti del derby dell’Arechi.
La reazione della squadra di Castellammare dopo lo stop di Salerno è fuori discussione e, magari, Pancaro si augura che la sua formazione risponda alla grande così come ha fatto a settembre, dopo la battuta d’arresto iniziale di Catanzaro (2-0), inanellando una lunga striscia di risultati utili consecutivi, ben quattordici. Le Vespe care al patron Franco Manniello vogliono coltivare ancora a lungo il sogno della promozione in serie B, una categoria dalla quale i gialloblé sono dovuti andare via dopo tre stagioni di militanza. L’obiettivo resta quello di restare quanto più vicini al primo posto, o comunque in alta quota, cercando di giocarsi tutte le carte a disposizione quando ci sarà da tirare fuori gli artigli per agguantare, anche in extremis, anche mediante i play-off di post season, un posto in categoria superiore. Sotto con il Melfi, dunque, dimostrando che la sconfitta di Salerno non ha cancellato la bontà di una prestazione comunque positiva e di spessore al cospetto della capolista.