Lega Pro: Il Benevento stacca la Salernitana, riparte il Lecce
Il 2015 non è iniziato nel migliore dei modi per la Salernitana di Menichini: nelle prime due uscite del nuovo anno solare, infatti, i granata hanno messo a segno soltanto un punto, quale non è bastato per respingere gli attacchi del Benevento, che nella giornata di ieri ha effettuato il sorpasso in classifica, riprendendosi la vetta dopo svariati turni. A Cosenza Calil e compagni non vanno oltre lo 0-0 per una partita che delude le attese della vigilia, ma che, in modo particolare, mette a nudo le difficoltà della compagine campana nel trovare la via del gol anche senza l’apporto del bomber brasiliano. Tutt’altro discorso sul fronte giallorosso, dove se non c’è Eusepi, noto come il giustiziere della Juve Stabia, ci sono Alfageme e Padella a suggellare il buon momento del Benevento con la terza vittoria di fila, che arriva ai danni dell’Ischia. I sanniti si riprendono ciò che è stato loro e appaiono, al momento, come la formazione più quadrata del torneo, nonché la favorita numero uno alla vittoria finale. Digerito il brutto K.O del derby, le vespe allenate da Pancaro trovano subito un importante successo nella sfida col Catanzaro, grazie ad un gol di Nicastro siglato in pieno recupero. Grande bagarre per la corsa al quarto posto: frenano Casertana e Foggia, a vantaggio del Lecce che ritorna a sorridere. Al Pinto di Caserta, dopo quattro vittorie consecutive, gli uomini di Gregucci non riescono ad avere ragione di una buona Reggina e devono accontentarsi di uno 0-0, che permette comunque loro di tenere la quarta piazza in classifica. Sconfitta esterna per il Foggia nel derby col Martina: i diavoli vanno sotto di due gol e non basta la reazione targata Gigliotti per rimettere in piedi le sorti dell’incontro.
Un super Moscardelli rianima il Lecce, il quale torna al successo dopo ben quattro turni in cui non aveva raccolto che un solo punto. La doppietta nel primo tempo dell’ex Bologna e Chievo taglia le gambe alla Lupa Roma, che pure tenta invano di non soccombere quando in apertura di ripresa accorcia le distanze con un rigore trasformato da Raffaello. Ma l’urlo più forte, che riecheggia in tutta la terra pugliese, è quello del Barletta di mister Sesia, vittorioso anche al San Filippo di Messina. La compagine biancorossa, insieme alla Casertana e alla capolista Benevento, è, al momento, la squadra più in forma del torneo, reduce da una lunga striscia di risultati utili, nei quali figurano anche le ultime cinque vittorie messe a segno in altrettante gare. Pareggio a reti bianche al Marcello Torre di Pagani tra Paganese e Matera: il timore di perdere placa le ambizioni delle due squadre, che, non senza offrire noia, si fermano sullo 0-0. Un buon punto lo conquistano anche Savoia e Aversa nelle rispettive trasferte di Melfi e Lamezia. All’Arturo Valerio di Melfi gli oplontini, tra tante polemiche, riescono ad agguantare il pareggio, in virtù di un rigore trasformato da Scarpa – a fronte dei due assegnati al Savoia – a pochi minuti dallo scadere del tempo regolamentare. A Lamezia la Normanna accarezza l’idea di portare a casa i primi tre punti stagionali lontano dalle mura amiche del Bisceglia, ma al gol di Capuano, firmato poco prima della mezz’ora di gioco, risponde quello di Scarsella ad inizio ripresa, che inchioda il risultato sull’ 1-1.