Lega Pro, la Top 11 del girone C

Lega Pro, la Top 11 del girone C

L’impresa è stata solo sfiorata dalla Lupa Roma che a Messina si è vista sfilare il successo a dieci minuti dalla fine (incredibile gol di Celli per il vantaggio romano, poi recuperato da Corona): al San Filippo è finita 2-2. Sorpresa Vigor Lamezia: al D’Ippolito il Savoia è stato superato per 3-1 e ha perso una partita di campionato dopo ventidue turni (in D era riuscita la Gioiese a battere i biancoscudati). Si è riavuto comunque il Lecce, che ha sconfitto in casa il Barletta con Della Rocca sugli scudi; rimarcare il primo successo stagionale della Salernitana sul campo del Martina; ma tra le formazioni che ancora non sono riuscite a vincere ci sono la Juve Stabia e il Matera (pareggio reciproco al Menti per 1-1), oltre a Casertana e Aversa Normanna (2-2 al novantaquattresimo dei granata). Prima vittoria anche per la Reggina sul campo della Paganese, pareggio pirotecnico inoltre a Cosenza tra i padroni di casa e il Foggia (scatenato Calderini), ma anche a Benevento tra i sanniti e il Catanzaro non ci sono vincitori né vinti. Pareggio per 0-0 tra il Melfi e l’Ischia che è l’unica squadra ancora a secco di reti.

Cannoniere del girone C della Lega Pro è il reggino Roberto Insigne, al termine di una giornata che ha visto ben 27 gol segnati sui dieci campi; ma dopo due turni il dato statistico interessante è questo, non c’è una formazione a punteggio pieno nel girone C, il che rende al momento molto difficile stabilire delle gerarchie: sono ben sei le squadre a 4 punti, e ce n’è una sola ferma a quota zero. Ecco la formazione della settimana di TuttoLegaPro.com.

PORTIERE

Francesco Forte (Aversa Normanna): si tuffa e riesce a sventare un rigore calciato di precisione da Mancino. Senza quest’intervento la partita sarebbe stata più difficile per i suoi.

DIFENSORI

Gennaro Scognamiglio (Benevento): tra i difensori sanniti è quello che conferma di possedere una spiccata personalità, non si fa anticipare e realizza il vantaggio momentaneo.

Manuel Daffara (Catanzaro): protegge bene il settore di destra contro un avversario insidioso come il Benevento e dimostra di essere in ripresa.

Walter Lopez (Lecce): i salentini capiscono che sulla fascia sinistra devono attaccare e creare gli spazi. Il fluidificante ci si butta a capofitto ed è sempre pericoloso.

Alessandro Celli (Lupa Roma): a differenza di Lopez riesce anche a segnare. Primo gol per lui che ha 20 anni, al termine di una penetrazione personale conclusa con un tiro preciso.

CENTROCAMPISTI

Elio Nigro (Messina): dei tre centrocampisti centrali di Grassadonia è quello che riesce a essere più pericoloso anche in zona gol, sua la prima rete siciliana in campionato.

Antonio Vacca (Catanzaro): l’avevamo nominato en passant sette giorni fa, adesso lo inseriamo con grande merito ancora una volta nella nostra top 11. Nonostante i mediani del Benevento cerchino di disturbarlo, è difficile portargli via la palla.

Fabio Scarsella (Vigor Lamezia): riesce a essere pericoloso con i suoi inserimenti da dietro, in particolare quello che determina il gol non è stato letto dai giocatori del Savoia.

ATTACCANTI

Paolo Carbonaro (Aversa Normanna): per lui una giornata da ricordare, realizza in zona Cesarini il gol di un pareggio insperato a Caserta.

Elio Calderini (Cosenza): realizza un gol inaspettato che vale la riapertura del match con il Foggia, e poi pareggia su rigore. La sconfitta sarebbe stata una beffa.

Adama Diakité (Casertana): il ventunenne dei rossoblù incute spavento nei difensori aversani, ed è bravo a inventarsi il gol della domenica che vale il momentaneo due a uno.

L’ALLENATORE

Raffaele Novelli (Aversa Normanna): una compagine formata in queste settimane come la sua riesce a restare ancora imbattuta da inizio campionato, 2 pareggi. La mano dell’allenatore c’è. Avesse una punta di grande esperienza la squadra concretizzerebbe di più, dato che negli ultimi sedici-venti metri i giocatori di cui dispone spesso finiscono col perdersi.

Categoria: Serie C