Reclamo, in casa Gelbison traspare tranquillità: ecco il motivo
Nella giornata odierna, come previsto, il Giudice Sportivo non ha omologato il risultato di Taranto-Gelbison per il reclamo presentato dal Taranto in relazione ad una eventuale posizione irregolare di un calciatore del club campano. Da quello che è emerso, all’atto del riconoscimento, un calciatore della Gelbison avrebbe presentato una fotocopia del proprio documento al posto dell’originale violando così l’articolo 71 delle NOIF.
Lato Gelbison, però, sembra trasparire tranquillità. Secondo quanto riportato da TuttoGelbison.it, con un articolo firmato dal collega Nicola Salati, il club campano secondo quelle che sono le informazioni in loro possesso, non dovrebbe rischiare nessuna sconfitta a tavolino. Prima di tutto viene citato il nome del calciatore dalla presunta posizione irregolare e si tratterebbe di Tumminello. Sempre TuttoGelbison.it riferisce come il calciatore sarebbe stato riconosciuto dall’arbitro senza valido documento citando poi l’articolo 10 comma 8 del Codice di Giustizia Sportiva che dice che “non si applica la sanzione della perdita della gara, fatte salve le eventuali sanzioni disciplinari a carico della società, se l’identità del calciatore, in relazione all’art. 71 delle Noif, è accertata in sede di giudizio ancorché i documenti presentati all’arbitro per la identificazione prima della gara siano insufficienti“.
Non resta che aspettare l’8 Febbraio, giorno in cui il Giudice Sportivo si esprimerà riguardo questo reclamo.
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