Reggiana, Menichini: “Alessandria corazzata costruita per vincere, noi qui per stupire. Formazione? 10 su 11 già scelti”

Il tecnico della Reggiana, Leonardo Menichini, sa che per conquistare il derby col Parma in finale playoff di Lega Pro dovrà superare uno degli scogli più duri dell’intera terza serie, quell’Alessandria che ha macinato più punti in campionato tra le squadre che non hanno già conquistato la Serie B. Queste le parole dell’allenatore granata in conferenza stampa riprese dal sito ufficiale emiliano: “La squadra sta bene sia a livello fisico che morale, nonostante la lunga attesa. Purtroppo mancheranno Sabotic e Rozzio, mentre Contessa è in dubbio, quindi dietro siamo un po’ contati. Ma non importa, perché nonostante qualche defezione i ragazzi che scenderanno in campo sanno quello che devono fare, e so che daranno il 100% indipendentemente dall’avversario, sono molto fiducioso. Dobbiamo guardare solo a noi stessi e concentrarci solamente sull’avversario di turno. Vogliamo continuare a stupire. La formazione? Diciamo che ho le idee chiare, per dieci-undicesimi ce li ho in mente, mi tengo qualche valutazione finale per queste ultime ore”.

Sull’Alessandria: “E’ una squadra fortissima, sono partiti per vincere il loro girone e sono stati superati solo nel finale di stagione dalla Cremonese. È una corazzata costruita per vincere: hanno giocatori di categoria e di esperienza superiore, basta guardare quanto hanno speso per il mercato e gli ingaggi. In una partita può succedere di tutto: è sicuramente un avversario di grande spessore e grande valore, sono favoriti, ma noi abbiamo motivazioni altissime, vogliamo giocarci fino in fondo le nostre possibilità di guadagnarci la finale e continuare il nostro percorso nei playoff, che finora è stato esaltante. Abbiamo grande fiducia nelle nostre qualità”.

Sulla sfida: “Dovremo essere sereni e consapevoli della nostra forza. Loro sono favoriti, ma queste sono partite nelle quali conta soprattutto l’approccio mentale, e in questo sono molto fiducioso. Noi più freschi atleticamente? Forse, ma ho visto l’Alessandria e anche loro sono tutt’altro che in difficoltà da questo punto di vista. E se è vero che la Reggiana non è da sottovalutare atleticamente, è anche vero che riesce a giocare un bel calcio, altrimenti non avremmo rimontato contro la Juve Stabia, non avremmo fatto la grande prestazione di Livorno e non avremmo fatto il grande recupero in casa sempre contro i toscani. Questa è una squadra che sa anche giocare bene al calcio, non solo forte dal punto di vista atletico».

Un commento anche sui 2mila tifosi granata attesi a Firenze: “Li ringrazio uno a uno. Nell’ultima partita contro il Livorno ho puto apprezzare da vicino tutto il loro calore, il loro affetto e la loro passione. È stato uno spettacolo, con un tripudio finale emozionante. La nostra gente ha capito che la squadra sta dando tutto per la maglia nei novanta minuti e anche nei supplementari. A Firenze, domani, saranno più di duemila: questa gente merita tanto per l’affetto e il calore che non ci hanno fatto mai mancare. Reggio Emilia è una grande piazza, che merita grandi cose e noi dobbiamo continuare a ripagare i tifosi con la voglia di non mollare mai”.

Piccola polemica finale: “Abbiamo avuto 10 giorni di riposo prima di questa partita, ma chi passa avrà un giorno in meno per preparare la finale. Non penso sia giusto, perché c’erano tempi e modi affinché si avessero gli stessi giorni di recupero per tutti. Ma in questo momento noi dobbiamo concentrarci solo sul campo, su noi stessi e sulla partita con l’Alessandria. Dovremo fare una grande partita per dare soddisfazione alla massa di tifosi che ci seguiranno e che non smetterò mai di ringraziare perché sono molto importanti per noi”.

Categoria: Serie C