Il samba della Salernitana ubriaca la Lupa Roma: 4-1 all’Arechi
Sente sempre più profumo di serie A la Salernitana di Menichini, che spazza via con una prestazione micidiale e degna della categoria superiore. A recitare, suo malgrado, il ruolo di vittima sacrificale la Lupa Roma del tecnico Cucciari, che pure aveva cercato di creare più di qualche pensiero ai granata, che però hanno dimostrato di possedere un divario troppo importante nei confronti dei laziali per potersi concedere qualche pausa in cima al girone C di Lega Pro unica. La compagine di casa cerca subito di premere sull’acceleratore, ma deve tenere a bada gli ospiti, subito ficcanti con Bariti che impegna Gori. Al 15’ il vantaggio dei padroni di casa porta la firma di Favasuli, che beffa Rossi con una conclusione dal limite. La Salernitana è padrona del campo, ma spreca troppo: Bocchetti, Negro e Calil hanno, in serie, l’opportunità di incidere ancora sotto la porta avversaria, ma il raddoppio si concretizza soltanto nel finale di frazione (46’) quando Calil viene lanciato al bacio da Moro, si presenta a tu per tu con Rossi, lo scarta e deposita la sfera nel sacco: 2-0.
La Lupa Roma non va e mister Cucciari – che perde per infortunio Raffaello – è costretto a cambiare subito due pedine, inserendo Margarita e Conson ad inizio ripresa, poi seguiti anche dall’ingresso in campo di Leccese in prima linea. Nel mezzo, la Salernitana non perde tempo a fare ancora la voce grossa dalle parti della porta avversaria ed al 49’ Gabionetta completa il festival brasiliano del gol siglando con destrezza il 3-0. Tra le file degli ospiti l’ultimo ad arrendersi è l’ex Savoia, Del Sorbo, che già in avvio di ripresa prova ad accorciare le distanze, ma fallisce una buona opportunità. La squadra di Menichini, dal proprio canto, è un rullo compressore ed al 78’ conquista un calcio di rigore: Gabionetta apparecchia dagli undici metri e supera ancora Rossi. Nel finale di match c’è spazio anche per forze fresche, con gli innesti in corsa di Bovo, Cristea e Grillo. La Lupa Roma conquista la rete della bandiera soltanto alla fine del match: al 90’ un fallo di Lanzaro in area salernitana procura il penalty agli avversari e, dal dischetto, Del Sorbo firma il gol del definitivo 4-1.
SALERNITANA – LUPA ROMA 4-1
SALERNITANA (4-2-3-1): Gori; Colombo, Bocchetti, Lanzaro, Franco; Favasuli, Moro (67’ Bovo); Perrulli (81’ Grillo), Negro (75’ Cristea), Gabionetta; Calil. A DISPOSIZIONE: Russo, Bianchi, Pezzella, Pestrin. All. Menichini.
LUPA ROMA (3-5-2): Rossi; Martorelli (46’ Conson), Cascone, Pasqualoni; Bariti, Raffaello (46’ Margarita), Capodaglio, Cerrai, Celli; Del Sorbo, Mastropietro (53’ Leccese). A DISPOSIZIONE: Di Mario, Faccini, Prevete, Ferrari. All. Cucciari.
ARBITRO: Pelagatti di Arezzo (Vecchi-Trifirò).
RETI: 15’ Favasuli (S), 46’ Calil (S), 49’ Gabionetta (S), 79’ rig. Gabionetta (S), 91’ rig. Del Sorbo (LR).
NOTE: Spettatori 10.000 circa. Ammoniti Moro, Del Sorbo, Gabionetta, Perrulli, Margarita. Recupero: 3’ pt e 2’ st.