Spettacolo all’Arechi, la Salernitana si aggiudica il derby
Si interrompe “ all’Arechi” di Salerno la striscia positiva di risultati utili consecutivi per la Juve Stabia che esce sconfitta dal derby contro la Salernitana di Menechini con il risultato di 3-2. Non sono bastati, cuore, grinta e determinazione alla troupe gialloblù per avere la meglio su una squadra di spessore e blasone come la Salernitana che è riuscita a rispondere agli attacchi delle vespe e a dimostrare ancora una volta sul campo di essere la regina di questo girone C di Lega Pro. Al triplice fischio non manca l’amaro in bocca alla compagine stabiese per non aver sfruttato a dovere le ghiotte occasioni create nella prima frazione di gioco, durante la quale poteva chiudere la contesa e mettere la parola fine al match. Nonostante il ko l’undici di Pancaro può camminare a testa alta avendo sciorinato un’ottima prestazione contro una formazione importante come quella granata. Un passo indietro per Caserta e compagni che comunque restano nelle zone nobili della classifica, ora al terzo posto con 32 punti alle spalle di Benevento e Salernitana.
Pronti partenza e via: le due squadre si affrontano a viso aperto già dai primi minuti. Partita sentita da entrambe le formazioni che si portano subito in avanti alla ricerca della rete del vantaggio. Primo quarto d’ora nel segno dell’equilibrio, con la Salernitana più aggressiva e in palla a differenza degli ospiti, i quali gestiscono la manovra offensiva in modo macchinoso e prevedibile. Gara intensa ed emozionante sul rettangolo di gioco, a sbloccare la gara ci pensa però la squadra di mister Pancaro su un calcio piazzato: al 23’ triangolo fra Polak e Di Carmine, il quale serve Migliornini libero di trafiggere Gori da distanza ravvicinata, siglando la rete dell’1-0 per le vespe di Castellammare. L’inerzia del match cambia: i granata calano il ritmo e l’ intensità di gioco, perdendo palla e concedendo ampi spazi agli avversari. Il gol incassato stordisce la Salernitana che commette alcuni errori al tiro e di lettura nei momenti decisivi del match. L’undici di Menichini sembra non esserci più con la testa, appare disorientato dalla rete subita a freddo e fa fatica ad imporre il proprio gioco, scomparendo dal campo mentre la Juve Stabia gestisce il risultato senza troppi patemi. Infatti, i gialloblù sono autoritari nella zona nevralgica del campo e vanno vicini al raddoppio in più di un’ occasione mettendo i brividi alla retroguardia salernitana. La Juve Stabia è autrice di un paio di ripartenze interessanti: al 32’ bella azione di Di Carmine, che in contropiede salta il diretto avversario e conclude di sinistro ma la palla termina alta. Passano solo tre minuti e ancora Di Carmine ad impensierire Gori. L’attaccante fiorentino di testa non riesce a deviare in rete un perfetto cross di Contessa. La reazione dei granata è sterile e improduttiva. L’unica azione degna di nota da parte della Salernitana avviene allo scadere della prima frazione di gioco con Calil, che sugli sviluppi di un calcio di punizione, cerca il guizzo vincente ma Pisseri è attento a non farsi sorprendere. Termina così il primo tempo con il risultato di 1-0 in favore delle vespe.
La musica cambia nella ripresa. Ad uscire fuori dal guscio questa volta è la Salernitana: al 2’ pareggia i conti con Calil, il quale approfitta di un’incertezza di Pisseri, gonfiando la rete da pochi passi. Il gol del pari però non demoralizza gli stabiesi, i quali si riportano in vantaggio sei minuti dopo : ancora su palla inattiva la squadra di Pancaro agguanta la rete del sorpasso, questa volta a pungere ci pensa Nicastro, il quale beffa Gori con un preciso tiro di sinistro. Minuti palpitanti del match con la Salernitana che non sta a guardare e così riporta il match sui binari dell’equilibrio: al 15′ calcio di rigore per i granata, Pisseri esce male e travolge Nalini. L’arbitro assegna la massima punizione alla Salernitana ed ammonisce l’estremo difensore gialloblù. Sul dischetto ci va Calil che non sbaglia siglando la rete del 2-2. Delusione e amarezza traspare sui volti dei giocatori stabiesi, che per due volte si sono fatti recuperare dai padroni di casa. Ma non è finita qui, il derby regala ulteriori emozioni: ancora un errore di Pisseri in uscita e Gabionetta ne approfitta portando avanti la Salernitana, compiendo la remuntada. La Juve Stabia prova a reagire affidandosi all’esperienza del neo entrato Caserta, ma nulla da fare. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro fischia la fine dell’incontro con la Salernitana che agguanta un successo prezioso superando l’esame di maturità che la proietta al primo posto in classifica. Sesta vittoria consecutiva per la squadra allenata da Menechini . Successo di marca brasiliana per i granata grazie alla doppietta di Calil, il quale si conferma bomber indiscusso dei salernitani e capocannoniere del torneo, salendo a quota 10 in questo torneo.
