Il Savoia cambia tutto e non soltanto la squadra subisce un robusto restyling, col mercato di gennaio che ormai incombe, ma anche in società vengono a galla nuovi sviluppi. A comunicarlo, mediante una nota stampa, è il Consorzio Stabile Segesta retto dal presidente Quirico Manca, il quale ha praticamente rimosso dalla carica di amministratore unico del sodalizio oplontino Francesco Maglione, rimpiazzandolo con il dottor Alfonso Piantoni. Il cambio di guardia è stato perfezionato nel corso dell’assemblea dei sodi dell’A.C. Savoia 1908 srl, tenutasi l’altro giorno.
“Al dottor Piantoni – si apprende dal comunicato stampa del Consorzio Stabile Segesta – viene affidata la gestione amministrativa ed economica della Società. Per quanto concerne le imminenti attività di mercato calcistico, si è affidato l’incarico di consulente al signor Eupremio Carruezzo. Nei giorni a venire verranno espletate tutte le attività di passaggio di documenti e dati allo scopo di consentire la corretta continuità della gestione societaria. Un grande ringraziamento per il lavoro sin qui svolto va all’avvocato Francesco Maglione e i migliori auspici al dottor Piantoni ed al signor Carruezzo per quanto si accingono a fare”.
E ciò significa che il Savoia cambia letteralmente pelle proprio in prossimità del passaggio di consegne tra il vecchio ed il nuovo anno, con la stagione agonistica in corso che ha necessità di basarsi su rinnovate garanzie finanziarie (bisogna disporre di un budget fisso per portare a termine l’attuale campionato di Lega Pro unica), volte sia ad onorare gli impegni con i tesserati, sia a garantire una certa liquidità a Carruezzo per riuscire ad operare con efficacia e tempestività sul fronte del mercato. Mister Guido Ugolotti, dal proprio canto, attende sviluppi per risistemare i tasselli del mosaico d’organico a disposizione, avendo già perso per strada i difensori Sabatino e Di Nunzio, il centrocampista Calzi, gli attaccanti Cipriani e Del Sorbo. Sono con la valigia pronta anche i vari Panariello, Gallo, Malaccari, Corsetti e Di Piazza, tutti con offerte dalla Lega Pro alla serie D, ragione per la quale serve un grande lavoro di riassestamento e di riqualificazione della rosa biancoscudata per ritornare in campo, alla ripresa del torneo di terza serie, con le armi utili per cogliere l’obiettivo salvezza.