Zeman, Caneo e Braglia. Inizia il valzer degli allenatori
Il Foggia di mister Zeman tornerà ad allenarsi domani. Saranno gli ultimi giorni, prima dell’estate, alla corte del boemo. Poi, ci sarà il rompete le righe.
Sarà una stagione comunque da ricordare. Il quarto capitolo di “Sdengo” in terra rossonera sarà inciso negli almanacchi per le frizioni, per le vittorie all’ultimo respiro, per i gol al cardiopalma, per le emozioni che solo lui sa dare. Nonostante i settantacinque anni. Per il maestro di Praga, il Foggia oggi come undici anni fa, potrebbe essere la passaporta di un ennesimo salto nel futuro. Una magia degna del migliore dei maghi di Hogwarts, in pieno stile Harry Potter. Nel corso di un incontro evidenziato in grassetto sul calendario, mister Zeman comunicherà al Presidente Canonico il suo futuro. O forse, sarà il Presidente a comunicarlo all’allenatore ceco. Oppure, come in tanti sperano, sarà solo un nuovo inizio.
Intanto, dall’Abruzzo fanno sapere che il Pescara ha messo gli occhi sul duo Zeman-Pavone. Da fonti vicine all’entourage tecnico, la destinazione biancazzurra è una delle mete gradite in caso di addio. C’è un vecchio feeling che lega il boemo al club di Sebastiani, ma l’accordo se “s’adda fare”, sarà solo con lo stesso patron italiano alla guida.
Se Zeman dovesse tirare su l’ancora e navigare altrove, è pronto ad innescarsi un vero e proprio valzer di allenatori. Il primo nome nella lista della società di via Gioberti è quello di Bruno Caneo, tecnico sessantacinquenne in forza alla Turris nel precedente campionato. Calcio propositivo, volto all’attacco con valorizzazione dei giovani (e budget ponderato), queste le armi segrete dell’ex fedelissimo di Gian Piero Gasperini.
Un’altra pista da percorrere è quella che porta a Piero Braglia, in caso di partenza di Zeman e mancato accordo con Caneo.
Già, proprio così, quel Braglia che condusse i rossoneri nella stagione 1999/2000. Con un recentissimo passato all’Avellino, l’ex centrocampista di Grosseto potrebbe stuzzicare l’interesse del Calcio Foggia 1920. Dai nomi fatti la scelta della dirigenza sembra essere chiara: garantire ai satanelli un tecnico di esperienza.
Sono tanti gli scenari sullo sfondo, ma tutto passa dall’incontro tanto atteso tra Zdenek Zeman e Nicola Canonico. E i tifosi foggiani ci sperano ancora…
Daniel Miulli
