Si spera che i calici alzati, quelli dei tifosi, dei calciatori e dei dirigenti, abbiano fatto dimenticare l’ultima delusione nel derby e che si possa riprendere domani con lo stesso entusiasmo e la stessa voglia che avevano contribuito a far raggiungere ai rossoneri quella invidiabile posizione in classifica.
Come dice Roberto De Zerbi é duro restare fermi senza calcio quando c’é la voglia di riscattarsi e di poter continuare a impegnarsi per il raggiungimento della meta dichiarata.
E quindi , anche se la prossima sfida di Pagani sará nel lontano giorno dell’Epifania, ritornare sul campo di allenamento dopo il “rompete le righe” di quel sabato maldestro, vuol dire tornare a reagire e di ottimizzare e migliorare laddove probabilmete qualche sbaglio é stato fatto.
La squadra tornerá ad essere completa come non avveniva ormai da almeno un paio di mesi e questo potrá essere la vera novitá del momento ed il valore aggiunto delle prossime sfide che saranno delicate perché dovranno dimostrare che il gruppo é vivo e che l’incidente contro il Barletta resta un incidente di percorso fisiologico che, come si suol dire, avviene anche nelle migliori famiglie.
Mai come stavolta ci sará una grande voglia di ricominciare, di perfezionarsi e di catapultarsi nel lavoro affinché da una sconfitta si possa imparare senza doversi necessariamente piangersi addosso.
Alberto Mangano