Pari e patta al Menti. Juve Stabia-Foggia finisce 0-0
JUVE STABIA-FOGGIA 0-0
JUVE STABIA (4-3-3): Thiam; Baldi, Bachini, Bellich, Mignanelli; Buglio (50′ Bentivegna), Leone, Romeo (81′ Gerbo); Piscopo (91′ Erradi), Candellone, Piovanello (81′ Marranzino). A disposizione: Signorini, Esposito, La Rosa, Maselli, Bentivegna (92′ Rovaglia), Guarracino, Folino, Gerbo, Andreoni, Rovaglia, Erradi, Picardi, Ruggiero, Marranzino, Vimercati. All. Pagliuca
FOGGIA (3-4-1-2): Nobile; Carillo, Riccardi, Di Noia; Garattoni, Odjer, Martini, Vezzoni (87′ Fiorini); Vacca; Embalo (68′ Tounkara), Tonin. A disposizione: De Simone, Dalmasso, Schenetti, Peralta, Pazienza, Agnelli, Fiorini, Papazov, Rossi, Salines, Iddrissou, Tounkara, Brancato. All. Cudini
ARBITRO: Leonardo Mastrodomenico di Jesi (Monaco-D’Angelo; IV: Pizzi)
AMMONITI: 13′ Vacca (F), 22′ Buglio (J), 37′ Tonin (F), 68′ Romeo (J), 72′ Martini (F), 74′ Tounkara (F), 83′ Vezzoni (F), 90′ Garattoni (F)
RECUPERO: 2′ pt; 4′ st;
PRIMO TEMPO. Il Foggia di mister Cudini sfida in trasfera la Juve Stabia capolista. Al Romeo Menti solito 3-4-1-2 con tante novità. C’è Vacca dietro il tandem offensivo composto da Embalo e Tonin. Per i padroni di casa 4-3-3 con il tridente composto da Piscopo, Piovanello e Candellone. Nella prima frazione di gara non si registrano grandi emozioni, con le due squadre in piena fase di studio. Tanta noia al menti quando il direttore di gara fischia due volte e manda le squadre a bere un the caldo.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa i due tecnici avviano la girandola dei cambi. Mister Cudini manda subito in campo Salines e Rossi per Odjer e Di Noia. Poco dopo Vacca lascia il posto a Schenetti. Il primo vero squillo del match arriva al 51′ quando una rovesciata nell’area di Nobile richiama le proteste dei locali che reclamano un fallo di mano e quindi rigore. Per il Sig. Mastrodomenico è tutto regolare: si prosegue a giocare. Al 68′ entra in campo Tounkara per Embalo, il numero 44 del Foggia dopo appena 5 minuti becca un giallo per fallo ai danni di Thiam, che ingenuità. Al 75′ il Foggia crea un bel dialogo Tounkara-Tonin al 75′, ma è Thiam ad abbassare la saracinesca, evitando il destro di Tonin. Candellone all’80’ sciupa una palla al bacio servita da Mignanelli sulla sinistra. Non trova la zampata ma lo stinco. Passao solo 2′ quando Candellone ripete lo stesso errore commesso pochi secondi prima: clamoroso al Menti. Alberto Gerbo all’86’ raccoglie dal limite dell’area una palla sporca, carica il destro e impegna Nobile con i pugni: angolo.
Al triplice fischio il match finisce senza reti, un pari che serve a poco ad entrambe le squadre.
(Foto Antonellis – Calcio Foggia 1920)