Per l’attacco Cudini ha l’imbarazzo della scelta. Torna anche Embalo. Carillo sarà operato. Domani Foggia-Picerno alle ore 18.30

Per l’attacco Cudini ha l’imbarazzo della scelta. Torna anche Embalo. Carillo sarà operato. Domani Foggia-Picerno alle ore 18.30

Arriva allo Zaccheria il Picerno in un mercoledì pomeriggio insolito per Foggia che avrebbe voluto riconoscere qualcosa in più come presenze allo stadio dopo le ultime prestazioni dei rossoneri che, nonostante la sconfitta di Benevento, hanno mostrato piglio autoritario, organizzazione di gioco e opportunità sotto porta. Insomma, come più volte rimarcato, un Foggia diverso rispetto a quello di qualche settimane fa, merito dei nuovi arrivati e di motivazioni e incoraggiamenti che, forse non per demerito sportivo, i partiti non avevano più. La gara di domani è sicuramente un banco di prova per la squadra di Cudini che può dimostrare che quanto di buono fatto vedere nell’ultimo mese non è stato frutto di coincidenze, episodi fortuiti o avversari inconsistenti, ma la naturale conseguenza di un lavoro fatto con gli uomini giusti. Cudini non avrò uno score da scudetto ma, molto probabilmente, ha finalmente un grupppo su cui si può lavorare, calciatori che lo seguono ed hanno le giuste motivazioni.

Domani pomeriggio, calcio d’inizio alle ore 18.30 (vi racconteremo la gara con lo speciale Lo Zac sfogliabile gratuitamente su www.foggiapost.com dalle ore 21.15), il Foggia affronterà un Picerno che ha costruito il suo successo anche lontano dalle mura amiche e negli ultimi anni ha ottenuto sempre risultati positivi allo Zaccheria. Cudini vuole massima concentrazione evitando di prestare il fianco al contropiede, arma micidiale degli avversari. Non potrà avere a disposizione il difensore Luigi Carillo, lungo infortunio per lui (riscontrata una lesione parziale al legamento crociato e dovrà sottoporsi a operazione nei prossimi giorni), mentre torna come freccia nell’arco di Cudini Embalo. Rizzo è in fase di recupero, con Marzupio che sta continuando il suo percorso di ripresa. E’ il caso di dire che la situazione si è invertita e Cudini se ad inizio campionato aveva difficoltà a mettere anche una vera punta in campo, oggi può scegliere da almeno 6 uomini potenzialmente offensivi e di grande qualità. E mercoledì con il Picerno per conquistare i tre punti bisognerà mettere in campo la squadra migliore.