“Visto da Guffanti”: il punto sulla ventiduesima giornata in Lega Pro
Il calciomercato non incide sul campionato… Convince il Como, Teramo che coppia-gol. Lecce ti sei ripreso? Reggina in caduta libera.
In questo ventiduesimo turno si ritorna a segnare tanto su tutti i campi: tre sole gare sono terminate a reti inviolate e manca solo all’appello il posticipo di stasera tra Pro Piacenza e Pistoiese del girone B. Il dato che vorrei evidenzare in questo editoriale, è che, dopo tre settimane di calciomercato, non si intravedono in linea generale dei sostanziali cambiamenti nei valori delle squadre. Per farmi capire meglio, in testa alle classifiche dei tre gironi continuano a confermare la loro forza le stesse squadre, in coda si registrano le difficoltà precedenti alla riapertura invernale delle trattative, ma ovviamente manca ancora una settimana alla chiusura definitiva (lunedì prossimo, 2 febbraio, ndr) e tutto potrebbe succedere.
Nel girone A la solita per ora alternanza alla guida della classifica, con le prime quattro che vincono tutte. In evidenza soprattutto la vittoria del Novara sull’Alessandria 2-1 che era il bigmatch di giornata e il ritorno alla vittoria con una prestazione convincente del Como “targato” Sabatini che recupera posizioni importanti e si ricandida a un posto nei playoff ridimensionando in parte il Real Vicenza, che nelle ultime quattro gare ha perso la strada del gol ma sopratutto punti importanti fatti precedentemente. Ma in questo girone dobbiamo registrare un reale cambiamento che il mercato ha dato al Pordenone, con l’arrivo di mister Rossitto e nuovi importanti innesti: rispetto a prima, è completamente mutato in meglio e ora le prestazioni ultime portano in casa Friulana l’idea di poter fare un’impresa sino a poco fa inimmaginabile: centrare la salvezza.
Quella a cui tenterà nel girone B la Pro Piacenza che stasera incontra la Pistoiese e in caso di vittoria lascerà l’ultima posizione: ma in questo raggruppamento davanti alle solite note, soprattutto l’Ascoli, altre quattro reti, terzo miglior attacco dei tre gironi e rafforzamento sul mercato, visto che pare in arrivo un buon centrocampista a completare un organico ben costruito in estate. Non da meno il Teramo che vince e grazie soprtatutto a una coppia straordinaria per la categoria come Lapadula e Donnaruma (19 gol in due), sarà sicuramente l’antagonista sino alla fine dei bianconeri. A meno che in questa ultima settimana di mercato, dietro a loro, le dirette inseguitrici non rafforzino in modo sostanziale i loro organici. Per esempio la Reggiana che centra la sua undicesima vittoria e resta nella scia delle prime due, rallentano in questo turno Pisa e l’Aquila ma il rammarico di questi due pareggi è oltre ai punti lasciati, l’occasione di rompere del tutto il gruppo davanti con la vittoria del Pontedera sull’Ancona.
Allungano maggiormente nel girone C sia la capolista Benevento, che la diretta inseguitrice Salernitana e la differenza che il mercato di riparazione potrebbe portare da queste parti in modo sostanziale è ancora una volta da riscontrare nelle operazioni del Lecce che supera un ottimo Matera con i nuovi acquisti Herrera e Di Chiara, ma è il ritardo dei salentini sulle prime due per potergli insidiare la prima posizione mi pare poco colmabile. Per ora è importante per la squadra di mister Pagliari (per lui due vittorie e due pareggi) avere e mantenere una corsa costante visto che la Juve Stabia difficilmente lascerà la sua importante posizione di classifica, che gli permetterà il raggiungimento dei playoff. Anzi ad ora sono anche una reale pressione alle prime due. Mentre in coda a questo girone la conferma di quanto detto a inizio editoriale, dove il mercato non sembra sia riuscito a riparare, visto che la quotata (di nome e storia ) Reggina non pare abbia invertito la sua rotta in caduta libera.
Buon calcio a tutti.