Road to Benevento: Barraco va subito in panchina
Mandato giù l’amaro boccone di Melfi, il Foggia questo pomeriggio è impegnato nel big match della 23esima giornata del girone C di Lega Pro. In uno “Zaccheria” che ritrova i suoi tifosi (dopo le decisioni prese col Cosenza), arriva la capolista Benevento, reduce da cinque vittorie consecutive e che non ha alcuna intenzione di interrompere il suo cammino.
De Zerbi conosce le insidie di questa gara, ma pretende dal proprio gruppo grande concentrazione e umiltà, la stessa che in terra lucana sembra essere un po’ mancata. Il treno play – off è li, a sole due lunghezze e la partita di oggi è un crocevia fondamentale per comprendere le vere ambizioni di Agnelli e compagni.
In settimana il tecnico bresciano non ha lasciato nulla al caso, sedute tecnico-tattiche e tanta corsa per dare nuova linfa alla forma fisica del suo gruppo. I grattacapi di formazione non mancano; Gerbo si è fermato ancora e tornerà disponibile solo a fine marzo (ragione per cui il Foggia potrebbe agire sul mercato) e Potenza e Grea sono stati severamente puniti dal giudice sportivo, infliggendo ad entrambi una squalifica di tre turni.
Alle 15.00 Narciso risulta una certezza tra i pali rossoneri, Scelte quasi obbligate in difesa, dove Gigliotti dovrebbe recuperare e ad affiancarlo ci sarà Loiacono. La retroguardia sarà completata da Bencivenga sulla corsia destra e dal rientrante Agostinone su quella sinistra.
Nel cuore del centrocampo il capitano Agnelli è chiamato ad imbastire la manovra foggiana con il sostegno di Quinto ed uno tra Sicurella e D’Allocco. Questo dubbio sarà sciolto solo pochi attimi prima del match.
Il compito di concretizzare le sortite rossonere continua ad essere affidato al tridente composto da Cavallaro, Iemmello e Sarno. All’occorrenza, probabile un impiego di Leonetti a partita in corso, senza dimenticare il nuovo arrivato Barraco, pronto, anch’esso, ad arricchire qualitativamente e quantitativamente il pacchetto offensivo rossonero.