Inghiottito l’amaro boccone di Torre Annunziata, il Foggia si appresta ad affrontare la seconda trasferta consecutiva sul manto erboso del “Ceravolo”, dove ad attenderlo questo pomeriggio ci sarà il Catanzaro, diretto inseguitore dei rossoneri. Bisogna voltare pagina e dimenticare in fretta la debacle contro il Savoia.
De Zerbi in questi due giorni avuti a disposizione per preparare un’altra gara dai contenuti insidiosi, si è soffermato sull’aspetto mentale, ciò che in cui i rossoneri hanno peccato nell’ultimo impegno di campionato. Inoltre al gruppo si è aggregato anche Agnelli, che patito il turno di squalifica, questo pomeriggio sarà regolarmente presente nel centrocampo rossonero.
Rispetto agli undici della trasferta campana, il tecnico bresciano dovrebbe lasciare le cose invariate con Narciso tra i pali, linea difensiva composta dalla ormai collaudata coppia centrale con Gigliotti e Potenza e Agostinone sulla corsia sinistra e Bencivenga su quella destra.
Nel cerchio di centrocampo torna titolare capitan Agnelli che nella costruzione del gioco rossonero dovrebbe essere coadiuvato da D’Allocco e Quinto, mentre Minotti in terra calabra non ci sarà in virtù del turno di squalifica inflittogli dal giudice sportivo. In attacco ampia fiducia al tridente composto da Iemmello (reduce da quattro marcature nelle ultime tre uscite stagionali), Cavallaro e Sarno sulle corsie esterne offensive per rendere fantasiosa e imprevedibile la manovra rossonera.
