Taranto: Campitiello “Clima esasperato”
Il presidente: “Senza fiducia e serenità è impossibile andare avanti”.
Il Taranto Football Club 1927 nella persona del suo presidente Domenico Campitiello si sente in dovere, per trasparenza e chiarezza, di precisare dinanzi all’intera tifoseria quanto accaduto nella giornata di ieri, lunedì 23 marzo.
Con il direttore sportivo Francesco Montervino, a cui si rinnovano i ringraziamenti per l’opera svolta, è stata presa una consensuale decisione di risoluzione del rapporto. Successivamente, sono giunte le dimissioni dell’intero staff tecnico accettate perché non è costume del presidente trattenere chi non ha più voglia e stimoli nel proseguire su un percorso comune. Tutte queste circostanze sono consuetudine nel mondo del calcio, ma in città si è scatenata una caccia alle streghe di difficile lettura e di altrettanto difficile comprensione. Il calcio, per come inteso dal presidente, deve essere, al pari di ogni azienda, condito di programmazione e serietà e non di fretta e superficialità. Quest’anno la società del Taranto FC 1927 ha dovuto operare con la fretta iniziale che, purtroppo, ha contribuito a delle scelte fisiologicamente da valutare. Ciononostante, il presidente Campitiello ha costruito una compagine tecnica e societaria solida che ben può prefigurare successi sin dal prossimo immediato futuro. Ormai nel calcio si vince anche, se non soprattutto, con la buona gestione amministrativa della società. Probabilmente il ‘caso Parma’ porterà una scure di rigidità sulle iscrizioni delle squadre ai prossimi campionati. Proprio in quest’ottica il Taranto FC 1927 rappresenta quella solidità che potrà permettere qualsiasi lieto evento. Ci sono tutti i presupposti affinchè la società possa a ottenere quei risultati per i quali si sta lavorando dalla scorsa estate. Non si può, però, accettare un ambiente come quello delle ultime ore. La mancanza di serenità e di fiducia non serve per raggiungere i risultati sperati. In questo clima esasperato sarebbe impossibile continuare ad operare perché non è questo il calcio in cui si vuole emergere, non è questo il mondo nel quale si vuole lavorare. Programmazione, serietà, rispetto, collaborazione, fiducia. Questi sono i dogmi con i quali il presidente è disposto a confrontarsi. Il presidente Domenico Campitiello onorerà sino alla fine gli impegni assunti confidando di raggiungere tutti i risultati per i quali è stata intrapresa questa avventura con il supporto e l’apporto di tutti, nessuno escluso. Uniti si vince non è una frase fatta, ma il presupposto necessario per raggiungere ogni successo.