Domani pomeriggio con fischio d’inizio alle ore 14.30 va in scena al Pino Zaccheria la sfida tra Foggia e Juve Stabia, big match del trentunesimo turno di Lega Pro girone C.
E’ probabilmente l’ultima carta che la squadra pugliese può giocarsi per restare vicinissima al treno dei playoff che poi magari potrà tornarvi dentro. Al momento dunque i satanelli dovranno superare l’esame stabiese e c’è spazio per altri risultati. Gli stabiesi dal canto loro possono anche portar via un punticino che non li rilancerebbe rispetto alle avversarie ma uscire indenni dallo Zaccheria sarebbe una boccata d’ossigeno anche per il neotecnico Savini che, dopo l’esonero di Pancaro e ricevuto l’incarico pro-tempore, meno di quindici giorni fa gli è stato confermato il posto sulla panchina gialloblù dal patron del club campano.
Lo Zaccheria è una vera e propria roccaforte per la squadra di De Zerbi che ha perso solo una gara (alla vigilia di Natale) di fronte ai propri supporters ed ha concesso nel 2015 solo in due occasioni un pari agli avversari (Benevento e Vigor Lamezia) dunque non sarà facile per Di Carmine e compagni far punti.
Alcuni dati statistici non depongono a favore delle vespe stabiesi che non hanno mai pareggiato in trasferta con le pari grado riportando solo un successo e quattro sconfitte e non hanno mai vinto nelle Puglie (due pari ed una sconfitta) nonostante lo score dei gialloblù fuori casa abbia fornito un contributo determinante nel piazzamento attuale della squadra di Savini che potrà giocarsi il salto in B sino in fondo ai playoff.
Insomma molti occhi saranno puntati sulla sfida di domani pomeriggio che potrebbe chiudere o riaprire le speranze dei satanelli, da un lato, oppure potrebbe ulteriormente frenare o rilanciare le chances della squadra campana, dall’altro.
L’augurio è che possa essere una gara avvincente ed emozionante sul rettangolo di gioco così come uno spettacolo sugli spalti in cui si incroceranno i destini e le speranze di due tifoserie importanti e calorose.
