De Zerbi: “Vittoria importante, ma dobbiamo continuare a crescere”
“Sono molto contento, oggi è una vittoria importante, ma non si può dire ancora che siamo guariti, non dobbiamo fermarci, bisogna continuare a crescere.
Mi ha fatto piacere concludere la partita soffrendo ma senza concedere occasioni agli avversari. E mi ha fatto piacere vedere la concentrazione di Loiacono e Gigliotti. Sono contento per Angelo, per Viola e per tutti.
Questo era un momento delicato. Io prima della partita non mi aspettavo che potessimo giocare con questa fluidità. Forse non è stata la miglior partita della nostra storia, ma perché ci siamo abituati bene nel passato.
Se c’è qualcosa da migliorare è il fatto che non chiudiamo le partite.
Mi rende molto contento il fatto di non aver subito gol; se una squadra vuole vincere un campionato non deve subire gol. Narciso è stato importante perché oggi è stato sicuro nelle uscite.
Per Agnelli solo un crampo. Lui, Viola, Floriano e Sarno non sono ancora al 100%. Sarno oggi non ha giocato molto bene, ma in futuro ci farà vincere le partite, su di lui io investo volentieri.
Coletti è un giocatore che può far tutto, se Loiacono e Gigliotti giocano sempre così allora potrà restare a centrocampo, se Vacca farà bene magari Coletti potrà tornare in difesa.
Per noi è importante giocare bene e avere sempre carattere.
Mi ha fatto piacere l’esultanza con me dopo il gol. Questa settimana il rapporto fra me e i giocatori è stato come il rapporto fra un padre e i figli dopo che hanno litigato.
Nel finale ero in dubbio se mettere Bollino o De Giosa, poi ho visto che soffrivamo sugli angoli e loro ci mettevano in difficoltà sugli esterni, quindi ho messo De Giosa e abbiamo chiuso difendendo in 5, ma questo per me non è un problema.
Finalmente bene nella difesa sui calci d’angolo.
Io alla squadra non avevo chiesto di vincere, ma di non snaturarsi. Io ho chiesto scusa per l’atteggiamento, non per il risultato.
Iemmello ha un atteggiamento diverso dall’anno scorso. Il fatto di aver fatto la guerra contro il mondo per tornare lo ha reso più maturo.
Dobbiamo capire che non è passato niente, dobbiamo andare a Matera a fare una grande partita dal punto di vista dell’atteggiamento, poi se vinciamo meglio. Di certo non andiamo lì per pareggiare. Dobbiamo tornare a sognare per avere di nuovo il piazzale pieno con i nostri tifosi.”