Alle 18 allo Zaccheria c’è il ritorno della semifinale col Siena: serve un’impresa per qualificarsi.
Obiettivamente la qualificazione alla finale è compromessa: rimettere in piedi il verdetto dopo aver perso 5-2 a Siena è complicato e servirà un’impresa ai limiti dell’impossibile. Tuttavia l’intermezzo di Coppa, a prescindere da una qualificazione che nei fatti appare molto più che problematica, ha comunque un preciso compito: deve fornire risposte concrete da parte di un gruppo che ora più che mai è finito sotto esame.
Contro il Siena, oggi pomeriggio alle ore 18, il Foggia cerca un sussulto, una spinta emotiva che può e deve tornare utile in ottica campionato, quello che è poi il vero ed unico obiettivo della truppa di De Zerbi. Il tecnico nella serata in cui ha incassato la fiducia della società ha garantito che all’interno dello spogliatoio non esistono spaccature. Tocca ora al campo fornire le indicazioni utili a comprendere cosa realmente si è inceppato in questo Foggia che da cigno si è trasformato ultimamente in brutto anatroccolo.
Il fato sembra comunque dare una mano: dopo lo stop di Benevento e Lecce, ieri ha perso il Cosenza, battuto dal Matera ammazza-grandi. Tradotto: l’obiettivo resta a portata di mano a patto di correre da qui alla fine senza effettuare soste. In questo senso diventa decisiva la prossima tappa di Messina: al San Filippo il Foggia deve vincere per riprendere contatto con le zone dorate della graduatoria. Oggi però c’è il Siena sulla strada dei rossoneri.
Anche la Coppa può aiutare a ritrovarsi e a riallacciare quel feeling con una piazza delusa ma che non ha alcuna intenzione di arrendersi. Quella stessa piazza che ora vuole verificare se a crederci è anche una squadra chiamata ad onorare una maglia che resta un privilegio indossare…
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): Narciso; Bencivenga, Coletti, Gigliotti, Agostinone; Lodesani, Quinto, Riverola; Chiricò, Lauriola, Floriano. All: De Zerbi.
Fonte: www.telefoggiatv.it