MICALE, 4,5; Non ha nè l’esperienza per poter reggere un momento così delicato, nè la forza di richiamare l’attenzione della difesa. Grave l’errore sul terzo gol subito.
LOIACONO/GIGLIOTTI, 5; Il reparto difensivo, brillante fino a qualche settimana fa, si è ritrovato sempre più lento ed in affanno. A Messina è mancata anche la lucidità, ed il risultato è sotto gli occhi di tutti.
ANGELO, 6: Meno bello del solito ma sempre efficace, a prescindere dal risultato. Ultimamente riesce a proporsi di più in avanti.
DI CHIARA, 5: Si è visto poco, anzi, pochissimo, servito raramente dai suoi compagni. A differenza di Angelo si propone sempre meno, finendo con l’essere un terzino piuttosto difensivo, anche in fase di possesso palla.
AGNELLI, 5: Non è stata la migliore partita per il capitano, che ha sofferto lo scarso movimento di tutta la squadra.
QUINTO, 5,5: E’ difficile tornare titolare in un momento così delicato; il numero otto non ha sfigurato, ma ha dimostrato di non essere fisicamente al top.
GERBO, 6,5: Un vero mastino, probabilmente il più in forma, fisicamente e mentalmente. Ha coperto diversi spazi lasciati clamorosamente vuoti dai suoi compagni, senza stancarsi.
SARNO, 4,5: Fuori posizione, ha cercato più volte la giocata, senza trovarla. Da lui ci si aspetta sempre qualcosa in più.
CHIRICO’, 5,5; Dovrebbe entrare sempre a gara in corso, con le difese stremate. Dal primo minuto non riesce ad incidere, ma ha sempre tanta voglia di fare.
IEMMELLO, 6,5; Buona gara, nonostante la posizione defilata. Ha imparato a procurarsi da solo occasioni buone, sacrificandosi di più per la squadra.
ARCIDIACONO, 6: Entra e segna, senza entusiasmare particolarmente.
FLORIANO, 4,5: E’ entrato al settantesimo, già stanco, gettando alle ortiche l’ennesima possibilità per dimostrare che quello che sta vivendo è soltanto un brutto sogno.