MICALE, 6,5: Tradito da una conclusione sporca e scoordinata in occasione del gol subito, si è esaltato nel finale, volando da un palo all’altro per sventare la minaccia del due a due. Sempre
meglio.
COLETTI, 6,5: Gara di quantità per il jolly di De Zerbi, chiamato a sostituire Gigliotti(ai box) nella disposizione tipo. La sua condizione fisica è nettamente migliorata rispetto alla prime gare da centrale difensivo, in cui risultava spesso lento e macchinoso. Si procura anche lo spazio per calciare.
LOIACONO, 6,5: Insostituibile per grinta e carattere, meriterebbe una valutazione a parte per la continua crescità che l’ha condotto, nel giro di tre anni, a giocarsi l’opportunità di raggiungere la serie B, senza dimenticare da dove è arrivato. Da clonare.
DI CHIARA, 6: Gara equilibrata quella dell’esterno sinistro, quasi un lavoro di defaticamento in vista della corsa più importante.
GERBO, 6,5: E’ riuscito ad imporsi sugli avversari, sia nel primo che nel secondo tempo, a prescindere dal ruolo. Potrebbe tornare utile in quella posizione, senza dimenticare il suo fondamentale contributo al centrocampo rossonero.
AGNELLI, 6: Vicino al gol in un paio di occasioni, fermato dal palo prima e dall’imprecisione poi, ha disputato una gara senza grossi affanni, favorito dall’incapacità degli avversari di approfittare di qualche errore commesso in mediana.
QUINTO, 6: E’ riuscito a gestire bene il centrocampo, specie nel primo tempo, dimostrando di aver recuperato condizione fisica e mentale dopo il brutto infortunio. Buon rientro da titolare.
ARCIDIACONO, 6,5: Una bella sorpresa, considerando le gare precedenti. Grosso contributo in termini di quantità e qualità, ha finalmente trovato la sua sistemazione tattica.
CHIRICO’, 7,5: Gol fantastico ed assist perfetto, a dimostrazione di quanto questo ragazzo possa risultare l’arma in più agli spareggi promozione. Sta bene fisicamente, è rapido e riesce ad essere sempre imprevedibile.
IEMMELLO, 7,5: Ventiquattro gol in trentadue partite; complessivamente quaranta reti in rossonero(escluso la coppa Italia). Quando è così in forma potrebbe segnare all’infinito. E’ ufficialmente il principe dei bomber, ma in realtà non c’è stata mai partita…
MAZA, 7: Buona la prestazione dello spagnolo, ormai una certezza. E’ in grado di garantire più ruoli nella stessa partita, concendendo al suo mister la possibilità di variare il modulo.
FLORIANO, 5,5: Chiamato in causa nella fase di declino, non è riuscito a crearsi lo spazio giusto per incidere.
LODESANI, 6: Inserito in un ruolo non suo, ha contribuito a mantenere saldo il risultato.
LAURIOLA, 6: Il giovane attaccante ha trovato spazio nel finale, confermando quanto visto di buono nelle gare di coppa.