Foggia, Rubin: “L’Akragas verrà qui per fare la partita della vita”

Foggia, Rubin: “L’Akragas verrà qui per fare la partita della vita”

In casa Foggia ha parlato il terzino mancino Matteo Rubin (in foto). Ecco le parole dell’ex Modena, così come riportato da calciofoggia: “Sicuramente gli scontri diretti saranno fondamentali. Ne abbiamo già giocato uno, sappiamo che sia a Castellammare che a Lecce dobbiamo andare per fare la partita e vincere. Ora pensiamo all’Akragas. Sono ragazzi molto giovani, verranno qui per fare la partita della vita. Noi dobbiamo scendere in campo con un unico obiettivo, così come abbiamo fatto nelle altre partite. Dobbiamo essere calmi ed affidarci ai nostri migliori giocatori. Col Matera abbiamo giocato un po´ più lunghi, loro venivano a prenderci alti. Abbiamo già rivisto la partita di Matera e capito gli errori. Qui c’è un calcio differente perché c´è possesso palla. Prima ero abituato ad avere più tempo per leggere la giocata, qui devi essere più veloce. A livello di squadra stiamo andando benissimo, personalmente non mi sento al cento per cento e non mi sento di aver dimostrato che giocatore sono. Devo ancora calarmi in ciò che chiede il mister, ho chiesto di lavorare a parte col mister per cercare di ambientarmi più velocemente. Tiri in porta? Spesso preferisco mettere un cross che andare al tiro. Giocare al sud? Per il fatto ambientale appena arrivato ho fatto un po’ di fatica, ma poi mi sono ambientato subito. Qui si sta bene. I tifosi? Già a Matera ci hanno dato una grossa mano. Ho giocato sia a quattro che esterno di centrocampo a cinque, mi piace fare quello che fa Angelo. Devo trovare la condizione fisica e mentale giusta. Che gruppo ho trovato? Tutti bravi ragazzi, esco un po´ con tutti. Hanno tutti la voglia di mettersi in mostra e lavorare, ma soprattutto vincere. Cosa serve per vincere? Lavorare molto, essere umili e non guardare in faccia a nessuno. Devi essere te stesso, andare in campo e pensare solo a vincere”.

Fonte: www.tuttolegapro.com

Categoria: Intervista