Stroppa: “Per me il momento del Foggia è straordinario”
Le parole del tecnico rossonero Stroppa, nel post-gara di Foggia-Juve Stabia:
Partita che mi è servita per conoscere di più i ragazzi che fin qui non sono scesi in campo con continuità, e sicuramente ho avuto ottime risposte. Queste partite, come le amichevoli, ti danno anche un senso più veritiero della caratura dei ragazzi che hai a disposizione. Sicuramente era un altro tipo di partita quella di oggi, abbiamo cercato di fare le stesse cose che volevamo fare a Castellammare, oggi ci siamo riusciti. Abbiamo avuto un calo di tensione, non so se dovuto dal doppio vantaggio. Dobbiamo stare sempre sul pezzo e non concedere niente, soprattutto quando indirizzi la partita nel modo migliore. Empereur terzino valutazione obbligata, ma in futuro non si sa mai. Coletti? Per me è un giocatore importantissimo, come lo è Martinelli. Di volta in volta posso far scendere in campo quelli che vedo più pronti. Dinielli secondo me non è ancora pronto, ecco perché non l’ho schierato. Chiricò? Fa innervosire (ride, ndr) perché potrebbe innervosire in tutto l’arco della partita gli avversari. Ha una risorsa a destra che è Angelo, e oggi più volte non l’ha servito, quando il gol è arrivato così e un’altra azione avrebbe potuto consolidarsi allo stesso modo. E’ un giocatore che a volte è troppo istintivo e non legge le situazioni. Ma è sicuramente un giocatore straordinario. A Castellammare abbiamo creato i presupposti, oggi ci siamo arrivati. Vuol dire che abbiamo avuto la determinazione e la capacità di arrivarci. Il momento del Foggia per me è straordinario, per quello che sta facendo e per i risultati che sta ottenendo. Dispiace aver perso a Castellammare, ma ci sono molti aspetti positivi. Ai ragazzi ho fatto vedere i video, per far capire dove potevamo dare di più e dove potevamo approfittare per mettere in difficoltà gli avversari. Dobbiamo tornare a vincere come sappiamo, attraverso il gioco e le prestazioni. Poi si aprirà uno spiraglio in vista della gara in programma dopo il Monopoli. Ovviamente se perdi in Coppa vai fuori subito, ma il mio primo obiettivo è vincere il campionato. Vogliamo vincerlo, e sottolineo vogliamo, perché lo vogliamo tutti. La prestazione di Castellammare non mi fa dormire la notte, non me la spiego. Non posso giustificare una sconfitta in cui abbiamo preso 4 gol. Testa bassa e pedalare. Poi se analizziamo nel dettaglio la gara, ci sono stati anche degli aspetti positivi. Credo di avere una squadra eccezionale sotto tutti i punti di vista. Dobbiamo arrivare primi, il campionato è lungo e ci da la possibilità di sbagliare e di recuperare. Non dobbiamo fasciarci la testa e dare per scontato che abbiamo fallito. Sarno? In questo momento si sta allenando a parte e per me è difficile parlarne, non so dire con certezza quando potremo recuperarlo. La condizione fisica della squadra è sicuramente in crescita.