La squadra di Stroppa accede agli ottavi: 1-1 dopo i tempi supplementari, gol di Chiricò.
Servono i calci di rigore al Foggia per piegare l’Andria e guadagnare l’accesso agli ottavi di finale di Coppa Italia: i rossoneri passano dunque dal dischetto, come avvenne nella scorsa stagione ad Agrigento. Al Degli Ulivi la squadra di Stroppa, affidatosi alle seconde linee, soffre in avvio. Il primo tempo della contesa è ad appannaggio dei padroni di casa. Il Foggia si affida solo a qualche guizzo di Chiricò, con Agazzi tra i migliori in campo. Ma è l’Andria a passare dopo la mezzora. Il gol dei biancazzurri parte da due ex. Mancino pennella sulla testa di Curcio, Sanchez respinge ma non può nulla sul tap-in di Onescu.
Al 37’ l’Andria raddoppia ma il gol di Volpicelli è annullato dal direttore di gara.
Nella ripresa Stroppa manda dentro Gerbo per il giovane Sansone e qualche minuto più tardi inserisce anche Angelo per Dinielli. Il volto del Foggia cambia, i rossoneri cominciano a manovrare e ad alzare i ritmi e pervengono al pari al 73’: il gol che porta la sfida ai supplementari nasce da un appoggio sbagliato di Fall, che serve involontariamente un assist prezioso a Chiricò. L’attaccante del Foggia con una finta elude la marcatura prima della conclusione vincente che impallina Pop.
Da quel momento è solo Foggia. Agazzi e soci comandano la partita ma non riescono a trovare l’acuto che eviterebbe di allungare il derby di altri 30 minuti. E in qualche ripartenza rischiano pure grosso.
La gara diventa nervosa col passare dei minuti: l’arbitro, che in precedenza aveva allontanato l’allenatore dell’Andria, Favarin e il club manager del Foggia, Colucci, espelle Empereur. Al brasiliano sono fatali le proteste durante la fase di riscaldamento, il rosso manda a ramengo il suo ingresso in campo nei tempi supplementari in cui prevale la paura di perdere di entrambe le formazioni.
Alle quali a quel punto non resta che giocarsi la qualificazione ai calci di rigore. Nel Foggia segna Angelo in avvio, l’andriese Rada lo imita. Dal dischetti è preciso anche Padovan, mentre Klaric colpisce la traversa e complica il compito dei padroni di casa. Agazzi non fallisce e fa 3-1, Curcio tiene vive le speranze dell’Andria e Pop, che para su Riverola, riapre i giochi. Il gol di Fall vale il 3-3. Poi nell’ultima serie, Chiricò segna e Sanchez para il rigore calciato da Annoni. Vince il Foggia. Che vola agli ottavi di una competizione in cui è campione in carica.
Fonte: www.telefoggiatv.it