Foggia, mister Stroppa: “Grassadonia grande allenatore. Turnover? Penso partita per partita”
Questa mattina, alla vigilia del match casalingo contro la Paganese, ha parlato in conferenza stampa il tecnico dei satanelli Giovanni Stroppa. Ecco le sue parole:
“Profilo basso? Qui siamo concentrati a fare un determinato percorso e su quello che dovremmo fare. Condizioni fisiche dei singoli? Stanno migliorando, tutti a disposizione tranne Loiacono. Vacca aveva un problema al ginocchio e non ha giocato a Catania, Rubin nulla di preoccupante. Tre partite in una settimana? Saranno determinanti, siamo nella fase cruciale del campionato. A noi non cambia giocare in casa o trasferta a livello di attenzione o volontà di fare la partita, di sicuro cambia l’atmosfera. Guardiamo a noi stessi. Motivazioni? La Paganese è individualmente fortissima, tanti giovani forti, Grassadonia è uno degli allenatori più bravi della categoria ed ha un’identità precisa. Sappiamo di affrontare una squadra che arriva con un trend molto positivo che all’andata ci ha messo in difficoltà. Non ci sarà il pericolo di sottovalutare la gara. Turnover? Penso partita per volta. Faber è un po’ indietro rispetto agli altri perché ha avuto una serie di infortuni, lo aspettiamo. Empereur ha una buona condizione fisica, ogni tanto ha delle ricadute sulla caviglia che gli dà fastidio. Angelo è un po’ limitato nei movimenti, va piano nei contrasti ma atleticamente sta bene, ha bisogno di giocare. Sarno? Sta crescendo tantissimo, lo sto aspettando. Paganese? Firenze, Herrera ecc. è una squadra che è un piacere veder giocare, stimo molto Grassadonia. Piedi per terra anche in città? Non so se è dipeso dalle mie parole. Prendo l’esempio di Taranto, lì dissi che era un episodio e così è stato e i tifosi non hanno contestato o messo in discussione le mie parole. Da lì siamo ripartiti. Rispetto alla partita dell’andata oggi il Foggia è tutta un’altra storia”.
Fonte: www.tuttocalciopuglia.com