Calderini, Celli e Fedato in coro: “Foggia occasione unica!”
Giorno di presentazioni al Foggia Calcio. Rinviata la conoscenza di Milinkovic e Ramè, per questioni strettamente di natura burocratica, è stata la volta di Elio Calderini, Alessandro Celli e Francesco Fedato che si sono presentati alla stampa. Onori di casa da parte del Presidente Lucio Fares e del Direttore Sportivo Beppe Di Bari che si sono dichiarati soddisfatti, anche a nome della Società, per le operazioni concluse sinora e soprattutto delle caratteristiche dei calciatori neo rossoneri. Il Presidente ha sottolineato altresì come la Società stia puntando su gente che sia convinta che vestire la maglia rossonera sia qualcosa di importante. Il Direttore invece ha messo in risalto come le scelte sui calciatori siano da addebitare alle loro qualità tecniche che potranno solo aumentare il tasso qualitativo di un gruppo già valido.
Celli: “Sono a Foggia a giocare per la prima volta in serie B in una grossa piazza esigente e dove mi gioco una chance molto importante per la mia carriera. Sono venuto qui per mettermi in gioco e capire dove posso arrivare con le mie qualità“.
Calderini: “Arrivare in serie B a 29 anni non significa molto. Ringrazio la Società per avermi scelto e per la possibilità che mi da di confrontarmi con un campionato che non conosco. Non interessa il curriculum ma la voglia che ho di fare bene. Mi ispiro un pò ai calciatori veloci che giocano nel mio ruolo. Sinceramente i ruoli li ho fatti tutti e parlando con il mister e vedendo i filmati ho capito già come devo muovermi. L’importante è dare il mio contributo poi sono disposto a giocare anche da portiere“.
Fedato: “Sono felice di essere qui e credo che sarà un campionato importante. Sono qui con lo spirito giusto finalmente credo di aver fatto la scelta giusta. La Sampdoria a 19 anni mi mandò in prestito in giro in diverse piazze. Ho deciso di lasciare la Società ligure con un anno di anticipo accettando il triennale del Foggia che ha creduto in me. Ho scelto Foggia per la piazza e per il modo in cui gioca il mister. L’impegno mio e dei compagni non mancherà. Devo imparare ancora molto nonostante in questo campionato ci abbia già giocato. La serie B si vince con le motivazioni non con i nomi. E’ un campionato impegnativo e quest’anno sono sicuro che per le altre formazioni sarà dura imporsi allo Zaccheria. Un trasferimento che mi inorgoglisce. Ho visto dei video e ho capito quanto entusiasmo ci sia in questa Società ed in città che è arrivata alla B dopo un pò di anni”.
A margine della conferenza il Ds Di Bari teneva a precisare che il Foggia sta continuando a muoversi alla ricerca di un attaccante centrale e diverse sono le trattative in corso e siamo in attesa di sbloccarne alcune al più presto. “Galano è un calciatore importante ma ad oggi non è una trattativa reale”.