La vigilia di Pescara-Foggia: sarà una gara con tanti ex

Finalmente si comincia. Dopo 19 anni il Foggia domani tornerà a respirare l’aria della Serie B. Lo farà a Pescara, contro il suo passato: infatti i delfini sono allenati da Zdenek Zeman, storica leggenda dei rossoneri, che intanto si dice “contento di ritrovarli“. All’Adriatico si partirà col botto: saranno ben 13.000 gli spettatori, di cui 1.400 ospiti. Numeri da Serie A (o addirittura da Champions League, se si pensa che in alcuni preliminari si faticava a raggiungere i 10.000 spettatori), che confermano ancora una volta la passione dei tifosi meridionali.
Sarà una gara di ex: oltre a Zeman infatti, sulla panchina rossonera siederà il suo allievo, mister Giovanni Stroppa, che in passato ha allenato gli abruzzesi in massima categoria. Si inizierà partendo dal ricordo del compianto Franco Mancini, storico portiere del Foggia, morto proprio a Pescara quando era l’allenatore dei portieri.
In casa rossonera non sembrano esserci novità eclatanti, se non l’esordio di Fedele, presentato ieri alla stampa. Certe le assenze di Loiacono e Vacca, squalificati. Gli abruzzesi invece schiereranno il nuovo acquisto Ganz.
Il Foggia, da neopromossa, dovrà seguire un cammino difficile. Ed ha le carte in regola per farlo. Che dire: B…uon campionato.