Stroppa: “Brescia, quante emozioni, vi spiego perchè”
Il tecnico del Foggia parla alla vigilia dell’importante sfida del Rigamonti.
Continuare la scia positiva per migliorare la classifica e prendere ulteriore consapevolezza nei propri mezzi. Sono gli obiettivi del Foggia alla vigilia della trasferta di Brescia. I rossoneri, che hanno preparato a Coccaglio, nell’hinterland bresciano, la sfida, sono carichi e determinati. “Bisogna ripartire da ciò che di buono abbiamo fatto martedì sera a Carpi, è quella la base dalla quale ricominciare” – dice Stroppa. Per il quale la partita di Brescia non sarà come tutte le altre. Con la maglia delle Rondinelle Stroppa ha vinto un campionato di B da giocatore e a Brescia vive la sua famiglia. “Del Brescia non nascondo che sono un po’ tifoso, né posso negare che mi procurerà emozione ritornare al Rigamonti. E’ una città in cui mi sono tolto soddisfazioni e sono stato benissimo”. Nessun dubbio nemmeno su quello che sarà il coefficiente di difficoltà della sfida. “Affronteremo quella che è la Juventus della serie B, una squadra blasonata e di categoria e che gode di ottima salute. Loro, tra l’altro, potrebbero avere maggiore freschezza non avendo in pratica giocato martedì a Terni a causa della pioggia”.
Quale sarà l’atteggiamento del Foggia? “Non snatureremo quelle che sono le nostre caratteristiche, tatticamente la gara potrebbe essere simile a quella giocata a Carpi e in precedenza col Palermo allo Zaccheria. Boscaglia, che è un ottimo tecnico e che conosce bene la cadetteria, è solito giocare col 3-5-2: noi siamo pronti, consapevoli di trovarci di fronte una squadra molto pericolosa e ricca di individualità, a cominciare da Caracciolo, che è sicuramente il loro uomo più pericoloso”.
Fonte: www.telefoggiatv.it