QUI CREMONA – Tesser: «Sarà gara intensa. Paulinho out, rientra Croce»

La conferenza stampa integrale di mister Tesser a 24 ore dalla trasferta di Foggia

Si torna a giocare allo Zaccheria di Foggia a distanza di qualche mese dalla partita di Supercoppa di Lega Pro persa dalla Cremonese. I rossoneri di Stroppa hanno cominciato la stagione in difficoltà, ma ora sono in ripresa e propongono un calcio piuttosto offensivo che potrebbe destare preoccupazioni ai grigiorossi. Non succederà se in campo ci saranno grinta e determinazione di sempre, a detta di mister Tesser. Ecco la conferenza stampa integrale a poche ore dalla 13° giornata di campionato.

Si gioca su un campo difficile e in un clima infuocato. Il Foggia segna e concede molto, è sicuramente una trasferta insidiosa.

«Prova difficile, il Palermo ha pareggiato a Foggia. Sono tre o quattro anni che i rossoneri mantengono nove elementi su undici della formazione, per cui hanno assimiliato meccanismi funzionanti. Hanno un modo di giocare ben preciso e delineato, molto offensivo. Il clima è caldo e hanno una grande tifoseria, così come noi. Dobbiamo essere bravi a fare la partita giusta, con grande attenzione e concentrazione in ogni fase del gioco. Servono grinta e fiducia, e più che parlare dei limiti difensivi del Foggia conviene pensare a quello che faremo noi per riuscire a portare a casa punti. Vogliamo disputare una gara intensa, aggressiva in cui serve il solito sacrificio di squadra».

Hanno un tridente formato da Mazzeo, Chiricò e Baretta. L’assenza di Claiton per squalifica sarà un problema? Chi gioca al suo posto?

«Hanno un gioco che ricalca gli schemi zemaniani in cui avvengono numerosi inserimenti da dietro. Claiton stava facendo bene, ma abbiamo una rosa ben costruita e non ci piangiamo addosso per la mancanza di un giocatore. Chi gioca dà sempre il massimo. C’è possibilità che sia il momento di Garcia Tena, che già conta circa ottanta presenze in Serie B. È più fisico ma meno veloce di Marconi e ho ancora qualche ora per scegliere chi farà coppia con il rientrante Canini».

I tre impegni ravvicinati hanno lasciato qualche scoria?

«Abbiamo avuto qualche problema: non partiranno con noi Paulinho e Cinelli. L’attaccante è stato fermo tutta settimana per dolori agli adduttori, ha provato a lavorare ieri in gruppo ma i medici hanno preferito non rischiarlo; il centrocampista ha una caviglia infiammata, la stessa che gli ha dato problemi qualche settimana fa».

Quando il centrocampo è sotto tono si nota (vedi Perugia), ad oggi come sta?

«Croce rientra ed è a disposizione, penso di farlo giocare dall’inizio. Effettivamente qualche giocatore ha tirato molto, possono esserci dei turni di riposo. Sabato siamo stati meno brillanti a centrocampo? Un po’ sì, ma la difesa ha saputo tenere. Abbiamo preso due gol brutti, ma non abbiamo subito particolari ripartenze. Ci è mancata un po’ di velocità, perché fino al 2-1 loro avevamo sviluppato buone trame di gioco. Non ci sono squadre in questo campionato che non prendono due ripartenze a partita, solo che non sempre prendono gol quindi risalta di meno come notizia. Anche il Frosinone in casa: noi ci siamo chiusi a cinque e abbiamo rischiato di vincerla di rimessa».

Siamo a sette risultati utili consecutivi. Quanto è importante?

«La continuità è fattore importantissimo in questo campionato e vorremmo continuare la striscia positiva. La classifica è molto corta, dare continuità significa che il gruppo c’è e ha una giusta mentalità. Però deve essere sempre chiaro che si scende in campo per vincere».

Fonte: www.cuoregrigiorosso.com

Categoria: L'Avversario