E’ un De Zerbi tranquillo e felice quello che si presenta in sala stampa al termine di Foggia-Savoia.
“Abbiamo segnato su uno schema che proviamo spesso in allenamento. Bravo cavallaro a dare quella palla a Iemmello ma altrettanto bravi Potenza ed Agnelli che hanno fatto blocco sui difensori. Oggi sono contento non solo per i tre punti ma per la maturità che questo gruppo ha dimostrato nel corso di queste ultime domeniche. Corriamo ancora qualche rischio di troppo ma è normale se attacchiamo in 6-7 elementi perchè se perdiamo palla ci ritroviamo ad essere alti e pressati. Ma anche oggi, a parte un paio di occasioni, non abbiamo corso grossi pericoli dietro. Avevamo preparato la partita per chiudere tutti gli sbocchi sui loro terzini ma non ci siamo sempre riusciti. Due vittorie consecutive non ci devono far sentire arrivati ma dobbiamo continuare a lavorare e crescere e pensare partita dopo partita. Arriviamo tanto nell’area avversaria ma non concretizziamo tutto ciò che creiamo. Oggi paradossalmente temevo più questa partita che non quella con la Salernitana. Oggi sapevo che sulle ripartenze potevamo rischiare di più. Io considero che in campo ci sono anche gli avversari ma non tutti lo fanno guardando le nostre prestazioni. Sarno non ha giocato neanche oggi perchè ho gente più in forma di lui in questo momento. Viene da tre mesi di inattività e deve ancora lavorare molto per entrare in condizione. ma quando lo farà sarà tutta un’altra musica in campo. Alla ripresa degli allenamenti voglio che il gruppo dimentichi in fretta questa vittoria e si concentri sul Catanzaro evitando di cullarsi sui commenti positivi di questo periodo in cui ci dice bene“.