Lettera aperta del capitano di tutti i tempi…Gianni Pirazzini
” Bentornato caro vecchio Foggia.
Ci hai lasciato per qualche settimana ma tanto è bastato per sentire la tua mancanza. Un’assenza silenziosa che ha gettato nel dolore i tifosi, quelli che non ti hanno mai abbandonato neanche nelle difficoltà degli ultimi tempi. Quelli che hanno riempito i settori ospiti di tutti gli stadi d’Italia. Un’assenza che, ti confesso, è pesata tanto anche a me, che ti ho dedicato trentacinque anni della mia vita, decidendo di stabilire in questa terra i miei affetti, fino a diventarne con immenso orgoglio cittadino onorario.
Insieme a te ed ai miei meravigliosi compagni di squadra, dei quali per dieci anni ho avuto l’onore di essere il capitano, siamo stati una forza imbattibile e lo siamo stati per ben 424 partite. Con te, Foggia mio, abbiamo conquistato quattro promozioni (tre in Serie A e una in Serie B) e una salvezza nella massima serie (quando era a 16 squadre).
Abbiamo portato il nome della città sui campi più importanti d’Italia, contro avversari come Juventus, Milan, Inter, Roma, Lazio, Torino… ma so bene che parlo solo di una parte della tua gloriosa storia. Appesi gli scarpini al chiodo e prese le redini del settore giovanile, abbiamo vissuto la gioia di portare a casa due scudetti Allievi e due finali scudetti Giovanissimi, valorizzando ragazzi che per anni hanno calcato i campi di tutta la Penisola.
Tutto questo sempre insieme a te, mio caro Foggia, che ho imparato a volerti bene come una persona di famiglia. Alla vigilia dei tuoi cento anni è il momento di ricominciare a scrivere pagine di storia, partendo da un capitolo nuovo, diverso. Ringrazio il Sindaco Franco Landella per avermi voluto al tavolo della commissione che ha valutato la tua rinascita, assieme a professionisti (e amici) di comprovata esperienza nel proprio settore. Hai cambiato nome, da poco sei il “Calcio Foggia 1920”, ma l’anima è sempre la stessa. Quella stessa anima che in cento anni ha dato la forza a chi indossava la gloriosa maglia rossonera di scrivere pagine bellissime del calcio italiano.
Oggi riparti da un nuovo proprietario, il dott. Roberto Felleca, al quale il Sindaco, commosso, ha affidato quello che lui stesso ha definito il bene più grande della nostra città. Un bene non quantificabile in termini di affetto e amore incondizionato. Alla nuova società va un grande in bocca al lupo per il carico di storia che avrà l’onere e l’onore di guidare verso obiettivi che la città merita.
Noi (io e i miei compagni), lo abbiamo fatto con ingredienti semplici come umiltà, voglia di emergere e un gruppo di ferro, formato da ragazzi che percepiscano l’orgoglio di vestire i colori rossoneri. Lo stesso orgoglio che oggi, indipendentemente dalla categoria, fa dire ancora ai tifosi, ostinatamente, “Forza Foggia!”.
Bentornato Foggia mio, ci sei mancato.
Il tuo capitano per sempre
Gianni Pirazzini “