Fidelis Andria, colpo di scena: è Panarelli il nuovo tecnico!
Accordo raggiunto tra la società del presidente Roselli ed il 44enne tecnico pugliese.
La SSD Fidelis Andria 2018 comunica che sarà Luigi Panarelli il neo tecnico della prima squadra, attesa al terzo campionato consecutivo in Serie D, per la stagione 2020/2021. Accordo raggiunto tra le parti e firma nel pomeriggio alla presenza del Presidente Aldo Roselli e del DS Riccardo Di Bari.
Per il 44enne tecnico pugliese si tratta di una nuova esperienza ad Andria in un ruolo completamente diverso dopo l’esperienza da calciatore con la maglia Fidelis nella lontana stagione 98/99 con 15 presenze ed una rete. Una importante carriera tra i professionisti tra serie A, serie B e Serie C, ha già diverse esperienze da allenatore. Lo scorso anno a stagione in corso ha ripreso la panchina del Taranto già occupata l’anno precedente mentre tre anni fa è stato alla guida della Team Altamura.
«Sono felicissimo di aver scelto la Fidelis – ha spiegato Luigi Panarelli – la storia calcistica di questa piazza non si discute, io l’ho vissuta da calciatore ed ora la vivrò da tecnico. Ruolo diverso ma stesso onore oltre che onere. Ringrazio il DS Riccardo Di Bari ed il Presidente Aldo Roselli oltre agli altri componenti della società che mi hanno subito fatto sentire l’importanza e la responsabilità di questo ruolo. Mi ha convinto il progetto che mi è stato proposto dalla società. La Fidelis ha dato i natali a moltissimi tecnici e calciatori importanti, dunque lavoreremo per sviluppare al meglio quella che è la nostra idea di calcio».
Gran voglia da parte di Luigi Panarelli che era finito sul taccuino del DS Riccardo Di Bari già dal suo insediamento. Arriva dunque una pedina fondamentale per l’inizio di questa stagione: «Un tecnico giovane, con grande preparazione e competenza, un tecnico che ha soprattutto tanta fame di calcio e voglia di Fidelis – ha spiegato il Presidente Aldo Roselli – E’ questa una stagione davvero importante per lui e per tutta la nostra amata Fidelis». «Panarelli ha delle doti davvero importanti – ha spiegato Riccardo Di Bari, DS della Fidelis – abbiamo valutato diversi profili in questi giorni ma con la società abbiamo convenuto che il suo profilo, dopo un’attenta valutazione, fosse quello che più rispondeva alle caratteristiche del progetto Fidelis. Trovare un accordo è stato poi facilissimo».