Le pagelle rossonere: D’Andrea rinato, Vitale “tuttocampista”
È appena terminata Foggia-Palermo sul punteggio di 2-0. Una grande prova della squadra di Marchionni, che ha battuto una delle squadre più in forma del campionato esprimendo un ottimo gioco. Di seguito le pagelle dei rossoneri.
Fumagalli 6: Viene impegnato solo per i rinvii dal fondo o per la battuta di alcune punizioni nei pressi della sua area.
Anelli 6.5: Sceglie sempre bene il tempo, anticipando constantemente gli avversari. Buona prestazione per il centrale rossonero.
Gavazzi 6.5: Neutralizza Saraniti al meglio, non concedendogli spazio con una marcatura asfissiante.
Del Prete 7: Corre, lotta e chiude bene. In difesa di testa le prende quasi tutte lui e sulla fascia aiuta sempre Di Jenno nel sbarrare la strada a Kanoute.
Kalombo 6: Una partita sufficiente per l’esterno destro. Quando cala la concentrazione sbaglia alcuni interventi, come quello che gli costa l’ammonizione.
Salvi 6.5: Se Luperini non si è reso mai pericoloso tra le linee è grazie al 17 rossonero, preziosissimo in interdizione e nel far ripartire subito la squadra con passaggi e aperture precise.
Rocca 7: Il gol è la testimonianza delle sue qualità tecniche. Supera sempre il pressing del Palermo con disimpegni e dribbling puntuali. Ennesima partita eccellente del centrocampista rossonero.
Vitale 7: Gioca a tutto campo: aiuta la difesa, si propone in avanti con inserimenti dai tempi giusti e fornisce l’assist a D’Andrea in occasione dell’1-0.
Di Jenno 6.5: Galoppa sulla fascia ed annulla Kanoute. Nonostante la giovane età gioca come un veterano della categoria.
Curcio 6.5: Cerca il gol dalla distanza in più occasioni e non va molto lontano dalla realizzazione a rete. L’intesa con D’Andrea è ottima.
D’Andrea 7.5: Il migliore in campo. Il gol nasce da un movimento da vero attaccante, sulla linea del fuorigioco. Il gol con la Vibonese gli ha dato fiducia ed è in netta crescita.
Germinio s.v.
Galeotafiore s.v.
Garofalo s.v.
Dell’Agnello s.v.
Pompa s.v.
Marchionni 7: Ha interpretato benissimo la partita. Il Foggia è ben messo in campo, gioca con fraseggi di prima e si trova più volte in superiorità numerica quando attacca.
Antonio Iammarino