Le pagelle rossonere: la difesa è da incubo, l’attacco assente
4 gol subiti e nessuna occasione creata: è questo il responso della partita del Foggia al Partenio Lombardi. Di seguito le pagelle dei rossoneri.
Di Stasio 4: Sul secondo gol commette una vera e propria papera. Questo errore lo condiziona per tutta la partita: sul terzo gol non tenta l’uscita aerea e De Francesco gli buca le mani sulla quarta rete. Una partita disastrosa.
Galeotafiore 4.5: Errori in impostazione, entrate grossolane e continui ritardi in marcatura: questa la partita del giovane difensore rossonero.
Gavazzi 4.5: La difesa balla ad ogni offensiva dell’Avellino. Inoltre, ogni qualvolta i padroni di casa accennano il pressing, Gavazzi non gestisce bene il pallone. Bocciato.
Del Prete 4.5: Fella e Maniero fanno quello che vogliono. Del Prete non li prende mai, come tutti i suoi compagni d’altronde.
Kalombo 5: Si propone in alcune avanzate offensive, ma tutte sterili. In fase di ripiego, quando Tito lo punta va spesso in difficoltà.
Vitale 4.5: Il secondo gol dell’Avellino nasce da un suo errore: un passaggio in orizzontale che viene intercettato senza problemi da Maniero. La sua prestazione è abbondamentente insufficiente, infatti Marchionni lo sostituisce al termine del primo tempo.
Salvi 5: È quasi sempre estraneo alla manovra rossonera. Non si propone con efficacia e viene inghiottito dal centrocampo avversario.
Morrone 5: Alcune giocate sono positive, ma anche lui commette tante imprecisioni e si fa ammonire per un fallo dettato dal nervosismo.
Di Jenno 5.5: Il migliore dei rossoneri, o per meglio dire il meno peggio. Prestazione al limite della sufficienza.
Curcio 4.5: Non ha benzina nelle gambe e si vede. Non si esibisce mai in una giocata illuminante, “alla Curcio”, anche per la compatezza del reparto arretrato biancoverde.
Dell’Agnello 4.5: Totalmente assente. È vero che non viene servito bene dai compagni, ma di fatto non riesce mai a rendersi pericoloso.
Garofalo 5: Subentra a Vitale, ma il centrocampo non acquista moltissimo spessore, soprattutto perché l’Avellino continua ad attaccare con insistenza.
Rocca 5: Entra ma non incide, anzi sbaglia tutte le giocate e gestisce male tutti i palloni in suo possesso.
Nikovazi 5: Nei minuti giocati, non si registrano suoi squilli. Evanescente.
Pompa sv
Moreschini sv
Marchionni 5: La partita è preparata male. L’impostazione dal basso non funziona e spesso induce all’errore. La squadra, inoltre, sembra essere scesa in campo senza mordente, quasi con presunzione.
Antonio Iammarino