Le pagelle rossonere: il peggiore è Marchionni, i rossoneri sono in blackout
Il derby è una partita che va giocata con elevata cattiveria agonistica, grinta e mordente. Oggi il Foggia ha fatto l’opposto e non si è mai reso pericoloso nonostante 65 minuti di superiorità numerica. Quarta sconfitta consecutiva e quarta gara terminata senza reti realizzate. Di seguito le pagelle dei rossoneri.
Fumagalli 6: Nei primi minuti salva il momentaneo 0-0 con una parata decisiva.
Anelli 5: Perde sempre un tempo di gioco, arrivando in costante ritardo sull’avversario. Ciò causa vari falli e la relativa ammonizione.
Gavazzi 5: Non anticipa mai Cianci. Inoltre, un capitano dovrebbe suonare la carica in campo, soprattutto in un derby, ma raramente Gavazzi striglia i suoi compagni.
Germinio 4.5: La sua prestazione è ricca di imprecisioni. Sbaglia passaggi semplici e viene spesso superato dagli attaccanti avversari.
Kalombo 6: Uno dei più positivi del Foggia. Sulla sua fascia annulla D’Ursi.
Vitale 5: Mostra una mancanza di decisione nei disimpegni e nelle trame offensive, sembrando quasi impaurito dalla pressione del derby.
Salvi 5: Tocca molti palloni, ma non si rende mai protagonista di una giocata che non sia elementare. Nonostante l’uomo in più, il centrocampo rossonero guidato da Salvi non riesce a girare la palla con celerità per sfruttare al meglio la superiorità numerica.
Rocca 5: Partita mediocre. Un calciatore con le sue qualità non può ridursi al “compitino”. Non dà brio alla mediana del Foggia, rimandato.
Di Jenno 5: Nel primo tempo torna negli spogliatoi con il mal di testa per i dribbling di Marras. Viene sostituito ed è anche ammonito.
Curcio 5: Nel 2021 Curcio è un lontano parente del numero 10 rossonero del 2020 che con le sue iniziative trascinava la squadra alla vittoria. Oggi appare anche piuttosto nervoso e lo dimostra rispondendo a tono a Marchionni.
D’Andrea 5: Una zanzara che ronza ma non punge mai. Zero tiri, zero occasioni create.
Dell’Agnello 5: Ha sui piedi il pallone del pareggio ma non ha la cattiveria necessaria per superare Frattali. Qualche spizzata di testa imprecisa non beneficia alla sua gara, insufficiente.
Garofalo 5: Subentra a Vitale ma poche volte riesce a farsi servire dai suoi compagni e a dar vita a ripartenze pericolose.
Balde 5: Il suo ingresso, ancora una volta, è inefficace.
Agostinone 5.5: Alcuni cross dalla corsia e una presenza alternante in fase di spinta. Quasi sufficiente.
Marchionni 4.5: Il peggiore del Foggia oggi è lui. La sua squadra non ha la giusta grinta per affrontare il derby e non riesce mai a trovare il modo giusto per far male al Bari in 10 uomini e orfano di Ciofani dalla mezz’ora. I cambi sono tardivi e inefficaci. Il battibecco con Curcio è la ciliegina sulla torta.
Antonio Iammarino