Il Foggia ritrova il miglior Curcio, il gol e la vittoria. Con la Turris termina 1-3

Turris-Foggia 1-3
Reti: 23′ Curcio (FOG), 28′ Loreto (TUR), 81′ Ferretti (AUTOGOL), 88′ Curcio (FOG)
SS Turris Calcio (3-4-2-1): Lanoce; Ferretti (85′ Alma), Lorenzini, Loreto; Da Dalt, Tascone, Romano, D’Ignazio; Persano (61′ Di Nunzo), Giannone; Boiciuc (76′ Ventola). A disposizione: Abagnale, Lame, Alma, Esposito, Fabiano, Ventola, Signorelli, Pitzalis, Carannante, Di Nunzio, Brandi, Rainone. Allenatore: Caneo
Calcio Foggia 1920 (3-5-2): Fumagalli; Anelli, Gavazzi, Del Prete (66′ Agostinone); Kalombo (61′ Balde), Garofalo, Morrone, Salvi (8′ Vitale), Di Jenno; Curcio, D’Andrea. A disposizione: Di Stasio, Galeotafiore, Germinio, Agostinone, Pompa, Cardamone, Moreschini, Vitale, Iurato, Aramini, Nivokazi, Balde. Allenatore: Marchionni.
Arbitro: Caldera di Como (Miniutti-Lazzaroni. IV Molinaro)
Ammoniti: 22′ Kalombo (FOG), 30′ Lorenzini (TUR), 34′ Curcio (FOG), 35′ Boiciuc (TUR), 44′ D’Ignazio (TUR), 45′ Gavazzi (FOG)
Espulsi: 56′ Lorenzini (TUR)
Recupero: 4′ s.t.
Il posticipo del weekend di Lega Pro girone C offre lo scontro tra Turris e Foggia, due squadre che hanno disputato un gran girone d’andata, ma che attualmente attraversano un momento non favorevole. I rossoneri non vincono da cinque gare e l’astinenza da gol dura da più di 500 minuti. La Turris cerca di trovare la giusta identità dopo il cambio della guida tecnica. Caneo schiera un 3-4-2-1, Marchionni risponde con il 3-5-2.
PRIMO TEMPO. La Turris parte subito forte e conquista un calcio di punizione nella metà campo avversaria. Al 4′ i padroni di casa effettuano la prima conclusione della gara con Giannone. I corallini continuano ad attaccare e al 7′ Persano ha l’opportunità di portare la sua squadra in vantaggio, ma il suo tiro è debole e centrale. Un minuto dopo Marchionni è costretto alla prima sostituzione: esce Salvi per problemi fisici, entra Vitale. Al 13′ sono i rossoneri a rendersi pericolosi: è necessaria una parata di Lanoce per neutralizzare un colpo di testa di Del Prete. Al 19′ la Turris torna ad affacciarsi dalle parti di Fumagalli che con una smanacciata sventa l’insidia causata da un cross deviato di Da Dalt. Al 23′ i satanelli passano in vantaggio con una magia di Curcio: Vitale crossa e il numero 10 in rovesciata trafigge il portiere avversario. Grandissimo gol, ma il gesto tecnico costringe Curcio a continuare la partita con una fasciatura alla testa. Al 28′ la Turris pareggia i conti: dopo una mischia in area a seguito di un calcio d’angolo, Loreto con una zampata sigla l’1-1. Al 32′ Giannone impegna Fumagalli con una conclusione al volo. Al 40′ azione corale dei corallini che termina con un tiro alto di Tascone. Al 45′ Gavazzi sbaglia un passaggio, D’Ignazio recupera ed è steso dal capitano rossonero, ammonito: la punizione è calciata da Giannone e si spegne di pochissimo oltre la porta difesa dai pugliesi. Ultimo squillo del primo tempo, molto vivace e ricco di occasioni.
SECONDO TEMPO. La seconda frazione di gara si apre con gli stessi 22 giocatori che avevano concluso il primo tempo. Al 53′ Del Prete sbaglia a dosare il suo traversone ma un minuto dopo è provvidenziale nel fermare un contropiede della Turris. I corallini al 56′ rimangono in dieci uomini: Lorenzini viene espulso per doppia ammonizione. Nonostante ciò, i padroni di casa non si danno per vinti e Fumagalli al 59′ salva il risultato con una parata in tuffo per respingere una conclusione di Giannone. Al 62′ la difesa della Turris riesce a stoppare Balde, appena entrato, lanciato a rete. Al 64′ nuovamente Balde si rende pericoloso, ma il suo tiro è molto debole. Il forcing del Foggia non termina qui e al 68′ D’Andrea sfiora il palo con un colpo di testa. Al 73′ Agostinone cerca di realizzare un gol dalla distanza, ma il pallone finisce alto sopra la traversa. All’81’ cambia il punteggio: traversone tagliato di Vitale e Ferretti trafigge il proprio portiere. Autogol e Foggia, per la seconda volta, in vantaggio. All’88’ Curcio chiude il match con un tap-in su assist di D’Andrea.
Antonio Iammarino
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