Un ultimo quarto disastroso compromette tutto. La Cestistica spreca e perde
Niente da fare per l’Allianz Pazienza. Al “PalaCoccia”, è la Stella Azzurra a centrare la vittoria 71-65 e l’aggancio in classifica proprio ai gialloneri. Bravissimi gli uomini di coach D’Arcangeli a crederci di più mostrando grinta sotto canestro ed energia per tutti i 40’. Dall’altro canto, la Cestistica dal secondo quarto ha mantenuto un buon vantaggio ma, un inadeguato ultimo quarto, ha compromesso una gara che sembrava (e doveva!) essere vinta. Partite di questa caratura devono essere portate a casa ad ogni costo e così non è stato. I capitolini, infatti, non hanno proposto una pallacanestro scintillante eppure hanno conquistato i due punti utili per lo sprint finale. All’Allianz questo è mancato e si ritorna a San Severo a mani vuote e con l’amaro in bocca.
Il riassunto: non è di certo una prima frazione ricca di belle azioni ed emozioni. Le due squadre combattono soltanto sotto canestro, Giordano marca a uomo Clarke e per San Severo diventa difficile gestire i possessi in maniera efficace. Tanti errori dalla parte giallonera (1/7 da tre e 5/9 dalla lunetta, solo per citare qualche esempio) e dai romani che però sono in vantaggio: 21-14. Per smuovere le sorti di un match fondamentale c’è bisogno di un cambio di passo affinché l’inerzia della partita sia dalla parte sanseverese. Ed infatti, è quanto succede nella seconda decina dove, grazie a Contento, Di Donato e alle percentuali di Clarke che iniziano a migliorare, l’Allianz prende le redini del gioco. Stella, infatti, negli attuali 10’ ha segnato soltanto 8 punti. Demeriti degli avversari o merito degli uomini di Panizza poco importa, adesso il tabellone ci sorride: 29-35. Al ritorno dagli spogliatoi, la Cestistica mantiene sempre un leggero vantaggio dagli avversari ma proprio perché non è ampio il rischio è che Stella, con qualche azione positiva, possa prendere coraggio e ritornarne in partita come succede verso sulla fine di frazione. Serve tranquillità fino alla fine e nel frattempo si va a giocare l’ultimo quarto ancora in vantaggio: 44-53. Il trend è: l’Allianz Pazienza scappa a +10 e Roma, con calma, riduce il gap. Detta così può sembrare che l’esito sia già scritto ma non lo è affatto. Ed infatti, di colpo, San Severo ha soltanto 4 punti in più dei romani e a -2’ diventano, clamorosamente, -3 e un -6 finale. Sul tabellone conclusivo si legge: 71-65.
Il prossimo appuntamento, previsto per giovedì 8 aprile con salto a due alle 20.00, proporne un’altra super avversaria candidata al salto di categoria, l’Unieuro Forlì.
Credits foto: Stella Azzurra Roma
Il tabellino
Stella Azzurra Roma – Allianz Pazienza Cestistica San Severo 71-65 (21-14, 8-21, 15-18, 27-12)
Stella Azzurra Roma: Sandi Marcius 23 (10/17, 0/0), Stephen mark Thompson jr 18 (5/10, 2/6), Nicola Giordano 11 (3/7, 0/1), Matteo Visintin 11 (4/5, 1/3), Lazar Nikolic 4 (1/3, 0/2), Roberto Rullo 3 (0/3, 1/7), Emmanuel Innocenti 1 (0/1, 0/2), Elhadji Thioune 0 (0/0, 0/0), Matteo Ghirlanda 0 (0/0, 0/0), Thomas Reale 0 (0/0, 0/0), Fabrizio Pugliatti 0 (0/0, 0/0), Dut Mabor 0 (0/0, 0/0) – Coach: Germano D’Arcangeli
Tiri liberi: 13 / 22 – Rimbalzi: 40 13 + 27 (Sandi Marcius 19) – Assist: 17 (Nicola Giordano 6)
Allianz Pazienza Cestistica San Severo: Rotnei Clarke 18 (5/10, 2/7), Andy Ogide 11 (2/6, 1/4), Marco Contento 10 (1/1, 2/5), Iris Ikangi 7 (1/6, 1/1), Emidio Di donato 5 (2/2, 0/1), Riccardo Bottioni 4 (1/3, 0/1), Michele Antelli 4 (0/0, 1/3), Marco Maganza 4 (2/4, 0/0), Chris Mortellaro 2 (1/2, 0/0), Goce Petrushevski 0 (0/0, 0/0), Simone Angelucci 0 (0/0, 0/0) – Coach: Nicolas Panizza
Tiri liberi: 14 / 23 – Rimbalzi: 34 6 + 28 (Andy Ogide 9) – Assist: 14 (Rotnei Clarke 3)
Ciro Mancino
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo