Un peccato enorme! La Cestistica sempre in controllo perde sul finale

Un peccato enorme! La Cestistica sempre in controllo perde sul finale

Un vero peccato! L’Allianz inizia la fase ad orologio con una sconfitta nel rush finale. Sul parquet del “PalaFantozzi” è appena terminato il match 75-72 valido per la prima giornata del Girone Blu della seconda fase di stagione. Non si può recriminare nulla alla formazione guidata da coach Luca Bechi. L’Allianz ha dominato per 35’ di gara, stando in vantaggio praticamente sempre per poi vedere sfumare la vittoria soltanto nei minuti finali dell’ultimo quarto. L’Orlandina di coach Marco Sodini è sì una squadra giovane ma resta il miglior attacco del girone Verde e con giocatori dal calibro di Floyd e Johnson che, giusto per capirne il valore confermato anche oggi, in due fatturano circa 50 punti senza considerare il contributo ‘pesante’ di Gay. I siciliani non si sono mai dati per vinti e, sebbene in svantaggio, hanno lottato per strappare due punti importantissimi. Quanto all’Allianz, spiccano le statistiche quarto dopo quarto così come i numeri dei singoli: Ogide, Contento, Mortellaro, Clarke, anche questa sera, in doppia cifra ma tutti hanno dato il prezioso contributo nonostante le non perfette condizioni proprio dell’americano maglia numero 15, Bottioni e Di Donato dolorante alla schiena. Il riassunto:

I quintetti scelti dai rispettivi coach: Gay, Floyd, Taflaj, Moretti e Johnson per i padroni di casa mentre l’Allianz è sul parquet con Contento, Clarke, Ikangi, Ogide e Maganza. La partenza è solo dalla distanza: Orlandina segna la prima tripla di giornata e San Severo risponde con altre tre ad opera di Ogide, Clarke e Ikangi. Alla metà del quarto, invece, la situazione è completamente l’opposta. Le due squadre attaccano il ferro con Johnson e Mortellaro e producono punti preziosi così come i cinque consecutivi di Michele Antelli (una ‘bomba’ ed una penetrazione) e sul tabellone, alla fine del primo quarto, c’è scritto 15-22. I neri, lo dimostra il vantaggio di dodici lunghezze a 6’ dal termine della seconda diecina, stanno dimostrando di voler ottenere a tutti i costi la vittoria. La mentalità c’è, l’attenzione in attacco e difesa anche ma serve maggiore lucidità nel manovrare tutti i possessi e non farsi prendere dalla frenesia. L’ampio svantaggio avrebbe potuto far perdere le speranze ai siciliani ma comunque gli uomini di coach Marco Sodini ci provano e colpiscono quando possono. Dall’altra parte, però, Mortellaro è una spina nel fianco per la difesa biancoblù e la tripla impossibile e sullo scadere di Marco Contento certifica anche in questo quarto il vantaggio sanseverese: 32-42.

Al ritorno sul parquet, i giri del motore aumentano sia per Capo d’Orlando e sia, soprattutto, per l’Allianz che dopo 3’ giocati è a +14. Bechi può ritenersi soddisfatto per la prestazione dei suoi uomini, fino a questo momento. Davvero la Cestistica sembra avere controllo del match, micidiale in attacco e granitica anche in fase offensiva. L’Orlandina paga una poca precisone da ogni lato del pitturato, ma non molla e prova a risucchiare qualche punticino con Johnson. L’Allianz Pazienza non deve subire la pressione soprattutto psicologica e deve continuare a proporre la sua pallacanestro. Solo così la vittoria può essere più vicina. Fine terzo quarto: 53-61. Johnson apre l’ultimo quarto con cinque punti consecutivi e porta i suoi a -5 che con la tripla di Laganà e i due tiri dalla linea della carità di Floyd fanno -1. La Cestistica, per la prima volta dopo 35’ di perfezione, è in affanno. La palla adesso ‘pesa’ tanto vista l’importanza del match e Capo d’Orlando che non ha nulla da perdere, attacca con maggiore convinzione. Ora inevitabilmente si sbaglia tanto, è punto/punto ed ogni possesso diventa quasi vitale. Vince chi resta concentrato. Vince, purtroppo per noi, l’Orlandina. 75-72.

Guardare alla classifica, pensare alla sconfitta di questa sera o ragionare con i ‘se’ ed i ‘ma’ sarebbe un grande errore. Poche parole, tanto lavoro e massima fiducia, nelle capacità tecniche e di gestione di spogliatoio, in coach Luca Bechi.

Prossimo step: giovedì 29 Aprile ore 18, al “Falcone e Borsellino”, contro la Novipiù JB Monferrato.

Credits foto: Carmen Spina | Orlandina Basket

Il tabellino

Orlandina Basket – Allianz Pazienza Cestistica San Severo 75-72 (15-22, 17-20, 21-19, 22-11)

Orlandina Basket: Xavier alexander Johnson 25 (8/13, 0/8), Jordan mailk Floyd 23 (6/10, 2/9), Flavio Gay 16 (3/3, 2/5), Matteo Laganà 6 (0/1, 2/6), Samuele Moretti 5 (2/6, 0/0), Celis Taflaj 0 (0/2, 0/0), Alberto Conti 0 (0/2, 0/1), Baye modou Diouf 0 (0/0, 0/0), Andrea Del debbio 0 (0/0, 0/0), Giorgio Dore 0 (0/0, 0/0), Mattia Raví 0 (0/0, 0/0), Alberto Triassi 0 (0/0, 0/0) – Coach: Marco Sodini

Tiri liberi: 19 / 24 – Rimbalzi: 37 10 + 27 (Xavier alexander Johnson 8) – Assist: 10 (Jordan mailk Floyd 5)

Allianz Pazienza Cestistica San Severo: Rotnei Clarke 21 (5/10, 3/7), Marco Contento 16 (0/1, 4/8), Andy Ogide 12 (2/7, 2/7), Chris Mortellaro 12 (6/8, 0/0), Iris Ikangi 6 (0/5, 2/5), Michele Antelli 5 (1/2, 1/2), Marco Maganza 0 (0/3, 0/0), Simone Angelucci 0 (0/3, 0/1), Riccardo Bottioni 0 (0/2, 0/0), Emidio Di donato 0 (0/0, 0/1), Goce Petrushevski 0 (0/0, 0/0) – Coach: Luca Bechi

Tiri liberi: 8 / 12 – Rimbalzi: 44 12 + 32 (Andy Ogide, Iris Ikangi 8) – Assist: 17 (Marco Contento 4)

Ciro Mancino
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo

Categoria: Basket