Bitonto, mister Taurino cauto: “Non siamo una ferrari”

Bitonto, mister Taurino cauto: “Non siamo una ferrari”

Le parole dell’allenatore del Bitonto al termine della gara disputata al San Francesco

Per la sua squadra, questa partita è stata come un pronostico rispettato, anche se con difficoltà, come il rigore iniziale assegnato alla Nocerina.

“Il calcio non conosce pronostici, è imprevedibile e lo dimostrano anche i risultati dagli altri campi. Questo è un campionato difficile e complicato, l’abbiamo detto fin dall’inizio; non ci sono squadre disorganizzate o poco attrezzate. Abbiamo vinto su un campo difficile e complicato, con una squadra che sa bene il piano partita che deve fare. Onore ai miei ragazzi, ma non sono una Ferrari. Questa metafora è forzata rivolta ai miei ragazzi, anche perchè ci sono squadre più organizzate del Bitonto e maggiormente favorite. Abbiamo avuto una settimana difficile, la sconfitta di domenica scorsa è stata pesante anche per come si è svolta la gara. Noi abbiamo fatto la partita ma essendo timorosi abbiamo subito la prestazione dell’avversario. Oggi, invece, l’episodio negativo, ovvero quello del rigore lo abbiamo trasformato in positivo. La squadra ha reagito bene e ha creato molte occasioni. Forse potevamo arrotondare il risultato, ma oggi era fondamentale la vittoria.”

Mister si aspettava questo tipo di partita?

“Si, la Nocerina ha un piano squadra ben delineato. Contro il Foggia, fino al rigore, ho visto una squadra che aveva subito poco; l’episodio del rigore ha spostato gli equilibri anche se hanno avuto occasioni per rimettersi in gioco. La Nocerina è una squadra che rimane sempre molto corta, magari non fa molta pressione in avanti, però si chiude bene e riesce a ripartire con giocatori veloci e scattanti; riescono a sfruttare gli spazi che gli vengono concessi. Nel complessivo penso che il risultato sia più che meritato dai miei ragazzi. Dobbiamo migliorare in area di rigore ed essere più cinici su alcune occasioni.”

Patierno valore aggiunto, uomo partita. Così potreste fare un campionato al vertice

“Patierno è un giocatore importantissimo e di valore, ma di certo non gioca da solo. Oggi devo fare i complimenti a lui e a Merkaj per lo spirito di sacrificio. La qualità dei giocatori viene fuori partita dopo partita. Oggi tutti hanno avuto occasioni; bisogna distribuire bene il carico su tutti i giocatori. Sono molto contento soprattutto per l’atteggiamento che ha avuto la squadra. Con questo spirito potremmo raggiungere risultati importanti.  La vittoria ci servirà per dimenticare la scorsa sconfitta. Ci serve serenità e voglia di giocare.”

Fonte: www.notiziariocalcio.it

Categoria: Dilettanti