Cerignola, il sogno resta la promozione. Il calendario sorride agli ofantini
Credere nella promozione, nonostante la sconfitta rimediata sul campo della Gelbison nell’ultima apparizione prima della sosta forzata, si può: è la classifica suggerirlo (il Bitonto primo della classe dista appena sei lunghezze in fondo), è il calendario a ribadirlo con una certa chiarezza. Per l’Audace Cerignola non tutto è perduto. La rincorsa verso la Serie C, iniziata di fatto con l’arrivo di Vincenzo Feola in panchina (con lui i gialloblù hanno conquistato la bellezza di 38 punti in 16 giornate), si appresta a vivere le ultime otto decisive tappe.
Quattro appuntamenti interni, altrettanti esterni; parecchi incroci con compagini coinvolte nella lotta salvezza, nessuno scontro al vertice. Si parte dal confronto casalingo con la Team Altamura, si prosegue con le trasferte di Francavilla sul SInni e di Fasano, intervallate dagli impegni del “Monterisi” contro Gladiator e Agropoli. A chiudere, un trittico leggermente più ostico: prima il Gravina al “Vicino”, poi il Taranto tra le mura amiche, infine la Nocerina in terra campana. Il filotto positivo pare alla portata della rosa ofantina, che nel frattempo potrebbe anche beneficiare dei numerosi scontri diretti che coinvolgeranno le altre contendenti per la promozione. Da Foggia-Bitonto a Sorrento-Foggia, passando per Bitonto-Sorrento. Le occasioni, insomma, non mancheranno; a Rodriguez e compagni il compito di sfruttarle a loro vantaggio.