San Severo, Vadacca: “Dimissioni doverose. Sul mercato non sono giunti i calciatori che volevamo”
Si è conclusa dopo otto giornate l’avventura di mister Vadacca in sella alla panchina del San Severo: il tecnico, dopo il ko rimediato contro il Gragnano, il settimo in otto gare, ha rassegnato le sue dimissioni. In esclusiva ai microfoni di TuttoCalcioPuglia.com, l’ormai ex tecnico giallogranata ha ripercorso la sua breve esperienza in panchina, evidenziando l’impossibilità di continuare:
“I numeri parlano chiaro, non sono arrivati i risultati: siamo partiti bene sul piano del gioco, dell’intensità, ma era doveroso rassegnare le dimissioni dopo un solo punto conquistato in otto gare. Non mi aspettavo di essere primo in classifica, ma nemmeno ultimo: il calcio, purtroppo, è quello che è, sono stati commessi tanti errori ai quali si sommano diverse problematiche interne. Non cerco, però, alibi”.
Inevitabile ripercorrere quanto accaduto in fase di mercato, con diversi calciatori che hanno reso ben al di sotto delle aspettative:
“La società aveva riposto in me la massima fiducia, volevo dare una scossa all’intero ambiente. In fase di mercato, non sono giunti i calciatori che volevamo, abbiamo dovuto ripiegare su calciatori di seconda fascia e, fin qui, le scelte non ci hanno minimamente ripagati. Se poi si considera la sterilità offensiva, dovuta a diversi infortuni, quali ad esempio quello di Improta dopo tre partite, o quello di Formuso ad inizio preparazione, è chiaro che la situazione non può essere rosea. Ma al di là di questo, bisognava fare molto di più, d’altronde chi mi conosce sa che le mie squadre sono votate all’attacco e a San Severo non è successo”.
Cosa le resta di questa esperienza?
“Fa parte di un percorso di crescita, dal quale è necessario tenersi dentro soprattutto gli aspetti positivi. Chi mi conosce sa come lavoro, probabilmente in futuro questa avventura potrà condizionarmi, ma bisogna ripartire”.