La vecchia guardia abbandona il San Severo Calcio. E ora?
Dino Marino, Antonello Bisceglie e Raffaele Florio non fanno più parte della dirigenza dei sanseveresi. Domenica la squadra è di scena a Taranto, in una trasferta impegnativa.
E ora cosa accadrà al San Severo Calcio? Negli ambienti sanseveresi si vivono ore di apprensione, all’indomani delle dimissioni in blocco di quella parte della dirigenza protagonista della cavalcata giallogranata dalle soglie della 2° Categoria alla serie D.
Dino Marino, Antonello Bisceglie e Raffaele Florio non fanno più parte del board dauno e non senza un pizzico di polemica. I sempre più frequenti contrasti con l’Amministrazione Comunale rea, a detta dei dimissionari, di promettere e non mantenere; i provvedimenti DASPO emanati dopo la gara tra San Severo e Monopoli, che impediscono ai tre non solo di poter assistere alle sfide del San Severo, ma anche alle altre manifestazioni sportive in territorio italiano. Insomma, materiale ve ne è per un addio colmo d’astio e di recriminazione, che getta inevitabilmente più di un ombra sui futuri equilibri societari. Con il morale visibilmente sotto i tacchi, il San Severo si appresta ad una nuova durissima trasferta allo ‘Iacovone’ di Taranto. Il calendario non aiuta i dauni in questo finale di 2014, che potrebbe assumere le vesti di una Via Crucis, ma al momento a tenere sulla corda i tifosi sono le prospettive di sopravvivenza dello storico blasone sanseverese, più che i risultati sportivi.