2014/2017, Roberto Floriano: come cambio il Natale ai tifosi del Foggia IL PERSONAGGIO

2014/2017, Roberto Floriano: come cambio il Natale ai tifosi del Foggia IL PERSONAGGIO

Non è un tipo da biglietti convenzionali. Roberto Floriano è abituato a fare gli auguri di Natale in un modo speciale ai tifosi foggiani. Tre anni fa, furono auguri amari. Allo Zaccheria si giocava il derby contro il Barletta e a deciderlo fu proprio lui, con un eurogol sotto la Sud. Venti dicembre 2014. Gli ospiti vinsero 1-0 ma la sconfitta fu solo una parte della serata da dimenticare in casa Foggia: in mezzo, cariche della polizia, sassaiola, arresti, Daspo e quell’ormai celebre #obiettivoraggiunto dell’allora questore, Silvis.

IL SAN NICOLA. A Foggia, quella gara pre-natalizia non l’ha dimenticata nessuno. E quando Floriano passò a vestire la casacca rossonera, gli venne anche ‘rinfacciato’ quel gol. Nella memoria dei foggiani,però, superato poi dalla doppietta nell’esordio in coppa Italia e dal gol nel derby del San Nicola, scatenando la festa dei tremila che fecero aprire lo Zaccheria, di notte, ad agosto.

ALLA CARRARESE. Le premesse non vennero confermate, però. Stagione altalenante, infortuni e poi, dopo la delusione dei playoff persi col Pisa, l’addio. Anzi, un ‘arrivederci’. Fu proprio Floriano a salutare così i sostenitori rossoneri prima di partire in direzione ‘Carrarese’. Era sicuro che le strade si sarebbero nuovamente incrociate. E così è stato. Con il ritorno dal prestito e un ritiro per convincere Stroppa a tenerlo. Poi, il primo squillo a Brescia, con quel ‘che bellezza’ del telecronista Sky a racchiudere la giocata di fino al Rigamonti che valse il pareggio. A seguire, rendimento e prestazioni a singhiozzo, fino agli ultimi minuti di Foggia – Venezia, quando sul suo piede è passato il pallone del pari: la respinta del portiere gli ha però negato il ruolo da protagonista, consegnandolo pochi minuti più tardi a Deli.

TRE ANNI DOPO. Ventuno dicembre 2017. Tre anni dopo Foggia – Barletta. A Salerno non è un derby, ma quasi. E’ l’ultima gara prima di Natale. E Roberto Floriano, si diceva, non è tipo da biglietti di auguri convenzionali. Stavolta ne scrive due: entrambi firmati col destro. E sono tutt’altro che amari per i tifosi del Foggia. E se Babbo Natale dopo tanto tempo ha regalato un po’ di fortuna ai rossoneri (evidentemente in credito durante la stagione), a portare la strenna è stato il numero 27.